#Libromania – Vi presento Modus Legendi

Questo mese le classiche interviste di Libromania lasciano spazio a Modus Legendi, un’iniziativa nata nel 2016 da Angelo Di Liberto e Carlo Cacciatore, già fondatori del gruppo Facebook Billy, il vizio di leggere. Sì, il nome prende spunto dalla nota trasmissione televisiva, ma le due cose non sono collegate. Ho deciso di dedicare la puntata di questo mese a Modus Legendi perché questa rubrica nasce con lo scopo di raccontare le storie dei librai che lavorano con passione ed entusiasmo, ma non solo. #Libromania è nata per raccontare piccole e bellissime realtà, per dare voce a tutti coloro che resistono per l’amore che hanno nei confronti della carta stampata, delle parole, delle storie. E forse non è un caso avere conosciuto Billy dalla voce di una libraia che stimo molto e che ho intervistato quasi un anno fa: Nicoletta di Trame. Ero da Trame un pomeriggio di molti mesi fa e Nico mi ha raccontato di Billy, il gruppo dei lettori. Un gruppo che accoglie chiunque voglia condividere le proprie impressioni dopo aver terminato un libro, un gruppo che non sostiene l’editoria a pagamento e che non desidera membri che facciano pubblicità e/o che si autopromuovano. Billy è un circolo virtuale dei lettori in cui la gentilezza è ripagata con la stessa moneta. Da marzo 2018 Billy, il vizio di leggere vanta oltre 17mila iscritti, un luogo in cui poter parlare con persone sparse in tutta Italia (o addirittura nel mondo) di una delle più belle azioni che l’essere umano è in grado di fare: leggere. Billy è portato avanti da Angelo Di Liberto e dagli amministratori che accolgono e indirizzano fin da subito i nuovi arrivati e moderano – com’è giusto che sia – le discussioni. Come se ci si trovasse in una piazza. E Modus Legendi? Adesso ci arriviamo.

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Come ben saprà chi ci segue, le interviste raccolte in questa rubrica sono state fatte alle librerie indipendenti colpite dal basso numero di lettori in Italia, dal colosso Amazon, dalla crisi economica. Eppure, oltre alle librerie indipendenti, esiste anche l’editoria indipendente che da qualche anno si sta facendo sentire (basti pensare a una manifestazione come Book Pride che si terrà a Milano dal 23 al 25 marzo). Le piccole case editrici non riescono a pubblicare un numero di titoli pari a quello dei grandi gruppi editoriali, eppure provano a far conoscere ai lettori altri mondi, altri autori, altre storie. Senza nulla togliere alle grandi case editrici, l’editoria indipendente lavora senza sosta e, talvolta, i suoi sforzi non sono ripagati. L’editoria indipendente ha un budget più ristretto e, qualche volta, anche poco spazio sugli scaffali. In mezzo alle classifiche nazionali dominate dai colossi dell’editoria e da molti best-seller che risultano poi non essere così memorabili (non tutti, ma in buona parte…), è possibile trovare un libro che si meriti i primi posti? Sì, Modus Legendi è la prova vivente. Nel 2016, grazie all’iniziativa Il posto di Annie Ernaux (L’Orma editore) è riuscito a scalare le classifiche nazionali, seguito poi, nel 2017, da Neve, cane, piede di Claudio Morandini pubblicato da Exòrma Edizioni.

Modus Legendi, infatti, nasce con lo scopo di «sfidare in nome della bellezza le classifiche di vendita, per creare un best-seller dal basso e mettere al centro della filiera editoriale il potere dei lettori consapevoli.»

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Modus Legendi si svolge una volta l’anno. Inizialmente, i “dieci savi”, di cui non si conosce l’identità per evitare che editori o scrittori possano contattarli, propongono a testa una lista di dieci titoli che poi si riducono a tre. Dai trenta libri rimanenti, si decreta la cinquina dell’anno. I cinque libri proposti vengono annunciati ai lettori che hanno modo di farsi un’idea dei libri grazie alle schede di lettura pubblicate sulla pagina Facebook. I lettori, dunque, sono invitati a votare – tramite il forum di Ultima Pagina – il libro che li ispira di più e che vorrebbero vedere in classifica.

Alla chiusura delle votazioni, viene comunicata la settimana prestabilita in cui si dovrà acquistare il libro vincitore. Non quello che si è votato, ma quello che ha preso più voti. Perché? Perché è così che funziona Modus Legendi, è un grande lavoro di squadra e un acquisto non implica che non si possano comprare anche gli altri libri in classifica (magari quello per cui si è votato e che non ha vinto). Inoltre, per far sì che il libro riesca a scalare le classifiche nazionali, occorre effettuare l’acquisto presso le librerie che fanno parte del circuito di Arianna (il circuito che fornisce i dati che formeranno la classifica). Possono essere sia librerie indipendenti che di catena, ma non si può acquistare sul web, su Amazon, sul sito dell’editore e nei supermercati, autogrill ecc (quest’ultimi, infatti, fanno parte della Grande Distribuzione Organizzata che fornisce i dati per un’altra classifica). E dopo l’acquisto? Bisogna solo aspettare e vedere se anche per stavolta Modus Legendi ha funzionato.

Quest’anno la votazione online scade l’11 marzo. La cinquina 2018 è la seguente:

Il sale, Jean-Baptiste Del Amo (Neo Edizioni)

La stanza dei lumini rossi, Domenico Conoscenti (Il Palindromo)

La storia dei miei denti, Valeria Luiselli (laNuovaFrontiera)

Tutte le promesse, Raffaele Mozzillo (Effequ)

1972, Francesca Capossele (Fandango)

È importante non acquistare i libri prima per i motivi detti sopra. La settimana dell’acquisto sarà dal 18 al 24 marzo. Vi invito caldamente a partecipare e a entrare a far parte di questa splendida rivoluzione gentile dei lettori.

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