Da alcuni anni ho un soprannome che si rifà al pane per via di una simpatica allitterazione fra il mio nome e il sostantivo di un alimento da panificio, quindi, quando ho visto sulla pagina Facebook della Bao Publishing, l’uscita di un fumetto intitolato Panzerotta e Crocchetto, ho pensato che non potevo lasciarmelo sfuggire. Ho letto il fumetto in un’ora scarsa, per restare in tema, l’ho proprio divorato.

Panzerotta e Crocchetto nasce dalla mente e dalle matite di Ana Oncina, autrice spagnola nata ad Alicante e diplomata in Belle Arti all’Università politecnica di Valencia. Panzerotta e Crocchetto (Croqueta y Empanadilla nell’originale) sono una coppietta innamorata, ma non sono un uomo e una donna, come si può comprendere dal titolo e dalla copertina. Tuttavia, si ha un cambio di sesso per entrambi i protagonisti: infatti, Panzerotta è un appetitoso panzerotto e Crocchetto una gustosa crocchetta.

Leggendo gli episodi di questo fumetto si possono intravedere le sfumature dell’amore: le piccole cose, i gesti, le frasi dette e non dette che si ritrovano sempre in una storia reale. Perché, si sa, sono proprio le piccole cose che fanno grande un rapporto. Nel primo episodio è possibile scorgere un Crocchetto premuroso che attende Panzerotta a casa sua: si preoccupa delle condizioni della casa, ha timore che Panzerotta non si trovi a suo agio. Dall’altro lato, si scorge la timidezza di Panzerotta appena entra in casa e il suo imbarazzo, pensando al disordine di casa sua, nel constatare che tutto è pulito e messo al suo posto. E, dopo poco, arriva la fatidica domanda: «Ti va di vivere insieme?».

Cominciano così le avventure di Panzerotta e Crocchetto, scene simpatiche di vita di coppia, situazioni in cui tutti, chi prima o chi dopo, ci siamo trovati o potremmo ritrovarci. Quello che il fumetto descrive è un amore genuino, con alti e bassi: il prendersi cura dell’altro prima che di se stessi, i litigi, le finte dimenticanze, i viaggi insieme, le cene fuori, le pulizie a casa, lo spirito di condivisione. Crocchetto che legge un romanzo a Panzerotta, Panzerotta che fa finta di dimenticarsi del compleanno del suo fidanzatino per poi fargli una sorpresa speciale, Crocchetto che decide di accompagnare Panzerotta ad un concerto, comprando i biglietti per il prato, oppure Panzerotta che fa bruciare la pasta perché guardando la televisione si è dimenticata. I riferimenti della vita di coppia non sono del tutto casuali perché Ana Oncina utilizza o rielabora fatti accaduti a lei e al proprio compagno.

Sulla quarta di copertina dell’edizione italiana si legge «Il fumetto che Romeo avrebbe regalato a Giulietta»: beh, questo non possiamo saperlo, ma di certo voi potreste regalarlo a chi vi è più caro.

Immagine in evidenza: photocredit Bao Publishing

Le altre foto sono state scattate dalla sottoscritta