Luigi
di Monica Acito Luigi salì in macchina, erano le quattro del mattino. Era appena emerso da un sogno in cui suo padre lo picchiava con la cinghia, e si era…
di Monica Acito Luigi salì in macchina, erano le quattro del mattino. Era appena emerso da un sogno in cui suo padre lo picchiava con la cinghia, e si era…
di Francesco Tarud Zarorimmagine di Sebastian Tarud Bettini «Dici che è finita?»«Non saprei.»«Ormai sono passati diversi minuti, io penso che…»«Sssh!»«Hai sentito qualc-»«Silenzio!»Entrambi trattennero il respiro, cercando di cogliere qualche suono…
di Anna Maniscalco È comparso alla terza settimana in cui non uscivo di casa. Immaginavo che a un certo punto sarebbe successo, dopotutto gli avevo chiesto più volte di tornare….
di Marianna Vitale Fred disegnava le nuvole. Non era un angelo, né un’anima. Era soltanto un pittore che non aveva avuto fortuna sulla Terra. Un giorno aveva preso una scala,…
di Ramona Lacorte Nella stradina del canile dove mi hanno spedita in affidamento ai servizi sociali, c’è un muro di mattoni rossi con su scritto una poesia: Riaffiorano come scoglii…
di Michele Prencipeillustrazione di Anna Oro Dopo la morte della mamma, papà ha staccato la segreteria telefonica che aveva registrato lei e non ne abbiamo più parlato. Trascorso qualche giorno…
di William Grifò 8 novembre 1931 Caro Marco, adorato amore mio,Troverai questa lettera in un libro che ho appena finito di leggere; s’intitola “Il vagabondo delle stelle”, di Jack London….
di Marco Broggini Dodici percento. Dodici. Alle nove di sera. È così che fanno i cellulari, adesso. Li compri, li togli dalla scatola e iniziano subito a deteriorarsi un tanto…
di Gabriele Bordogna Una mattina d’agosto Ettore si sveglia con l’impressione che il suo ombelico sia diventato un po’ più profondo. Infilandoci l’indice nota che entra fino alla seconda falange,…
di Alessia Siciliano Una delle cose che mi hanno colpito di più è il fatto che le persone abbiano iniziato a fare scorte di lievito, a un certo punto. Come…