Per settimane si è parlato di una tredicesima “dimezzata” a causa della Manovra 2026, generando allarme tra milioni di lavoratori e pensionati.
La verità è che l’importo non subirà riduzioni dirette: la gratifica di dicembre sarà erogata come sempre, calcolata in base ai mesi lavorati.
👉 Ma allora perché tanti italiani la percepiscono come più “leggera”?
Il problema non è il cedolino, ma il potere d’acquisto crollato.
Negli ultimi anni l’inflazione ha reso la tredicesima molto meno incisiva rispetto al passato.
Le spese che erodono la tredicesima:
Risultato? Quello che un tempo era un “bonus” per regali e viaggi, oggi si trasforma in un salvagente minimo per affrontare le spese essenziali.
Una tredicesima di 1.200 euro, qualche anno fa, poteva coprire regali di Natale, un weekend fuori porta e bollette.
Oggi, invece, basta appena per pagare le utenze e riempire il frigorifero.
La Manovra 2026 non taglia formalmente la tredicesima, ma neppure interviene per salvaguardarne il valore reale.
Per questo motivo, nella vita quotidiana degli italiani sarà come ricevere metà dello stipendio in più, anche se sulla carta l’importo resta uguale.
In conclusione
💡 Il messaggio che arriva è chiaro: la tredicesima non cala nei numeri, ma cala nella realtà delle tasche degli italiani.
Queste sono le città con punteggi più alti e maggior bilanciamento tra esigenze ambientali, sociali…
Il giornalista Enrico Mentana davvero distrutto: il dolore per il lutto improvviso è troppo grande.…
Tra le abitudini più comuni dei lettori c'è quella di lasciare tracce visibili sui libri…
L’autunno in Catalogna tra mare calmo, boschi colorati e piatti tipici. Un viaggio tra natura,…
Forse non tutti lo ricordano, ma Carlo Conti ha assistito a uno dei momenti più…
L’editoria digitale vive una crisi senza precedenti: l’arrivo dell’intelligenza artificiale e i cambiamenti negli algoritmi…