Un’altra tragedia a Vite al limite: la paziente perde tanto peso, ma all’improvviso accade un dramma irrimediabile

Non sempre i protagonisti di “Vite al limite” hanno il lieto fine sperato, a volte riescono a perdere peso, ma vanno incontro a scenari tragici.

I protagonisti di “Vite al limite”, programma nato negli Stati Uniti ma che abbiamo visto anche in Italia grazie a Real Time, si trovano davanti a una sfida che può essere davvero impegnativa, ma senza alcuna certezza di riuscire a farcela. Tutti loro, infatti, sono estremamente obesi, spesso pesano diversi quintali e hanno in molti casi proprio per questo difficoltà a portare avanti anche i più piccoli spostamenti, oltre a non riuscire a tenere a freno la fame quando diventa forte pur sapendo come questo possa danneggiare in maniera estrema la loro salute.

dottore Vite al limite
Una protagonista di ” Vite al limite” ha vissuto un dramma nonostante la perdita di peso – Real Time – Tropismi.it

Agire in maniera tempestiva è più che mai determinante, spesso infatti arrivano a seguire il piano che ha previsto per loro il dottor Nowarzadan quando sono quasi a rischio sopravvivenza, sapendo bene che quella è l’unica strada per poter continuare ad avere degli anni davanti. Lui è sempre chiarissimo con tutti, mette tutti di fronte alla realtà credendo che questo possa renderli più motivati.

Una tragedia dopo il dimagrimento grazie a “Vite al limite”

Le condizioni quasi disperate a cui arrivano i protagonisti di “Vite al limite” non danno alcuna certezza sulla riuscita del percorso a cui devono sottoporsi, ma è proprio il sapere di non avere molte altre speranze a spingerli a tentare. Certamente, come sa bene chi segue dà tempo il format, non sempre abbiamo un lieto fine, anzi spesso le storie finiscono in tragedia, ma vengono comunque trasmesse sperando possano fare da monito a chi è obeso, condizione che rappresenta un problema non solo sul piano estetico.

Emblematica è quanto accaduto a Tracey Matthews, che era arrivata a pesare addirittura 275 kg, ma con una differenza evidente rispetto ad altri pazienti. Lei, infatti, aveva un linfedema, che portava gran parte del suo peso a concentrarsi soprattutto sulle gambe rendendo quindi difficile anche fare gli spostamenti più semplici. La situazione era resa però ancora più complicata da alcune infezioni di cui aveva iniziato a soffrire a causa della cellulite, a conferma di come l’eccesso di peso non sia solo un problema che porta a non stare bene con se stessi.

Tracy Matthews
Il percorso di Tracy Matthews è stato difficile – YouTube – Tropismi.it

Lei era consapevole di non poter sbagliare, per questo si era impegnata non poco arrivando a perdere subito 40 kg, anche se poi ne aveva recuperati diversi, con il rischio quindi di essere cacciata da “Vite al limite” come era capitato a diversi suoi predecessori. Nonostante tutto, lei non si è arresa ed è calata di più di 70 kg, arrivando a quota 199 kg.

Tutto questo però bastava per sottoporsi all’intervento per la rimozione della pelle in eccesso, accumulata soprattutto nella zona delle gambe, ridurre il dolore e tornare a camminare, così da essere più indipendente. Da quanto si è riusciti a capire lei è riuscita a sentirsi meglio e a camminare grazie a un deambulatore, oltre a essere diventata nonna di due nipoti.

I momenti difficili non sono però mancati, l’operazione fatta si è rivelata tutt’altro che indolore, come lei stessa ha ammesso nonostante il medico le avesse fatto credere il contrario. Anche il linfedema non è scomparso del tutto, ma potersi muovere parzialmente le ha permesso di tirare un sospiro di sollievo.

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