La miscela casalinga che risolve il problema dell’umidità e della muffa, altro che candeggina e cloro, la soluzione sorprendente.
Con l’arrivo dei mesi più freddi e soprattutto della stagione delle piogge, molte case potrebbero tornare ad affrontare seriamente il problema dell’umidità, nonché della muffa che ne consegue. Detto che, sulle pareti, ci può essere una muffa da condensa e quella da infiltrazione (o imbibimento), il grande problema resta l’umidità; in primis è dunque bene mantenere l’ambiente ben arieggiato, mantenendo così una giusta percentuale di umidità interna.

Possiamo anche aiutarci con deumidificatori, ma controllare l’areazione è fondamentale per salvaguardare lo stato del nostro appartamento. Se, però, è troppo tardi e la muffa è già apparsa sulle pareti (classica è la muffa nera che si forma negli angoli delle stanze) dobbiamo per forza di cose trovare una soluzione.
La più nota implica l’utilizzo della candeggina, sebbene non ci faccia bene respirarla in un ambiente così ristretto come quello della stanza: ma se ci fosse invece un’alternativa? Con questa soluzione casalinga puoi dire addio alle muffe senza utilizzare il cloro, ecco quali sono gli ingredienti necessari.
La soluzione casalinga per togliere la muffa dalle pareti: fai così e rinunci a cloro e candeggina
In alternativa alla classica candeggina, possiamo utilizzare una soluzione fatta di ingredienti che possiamo tranquillamente trovare nella nostra dispensa. Tutto quello che ci serve per realizzare la miscela, infatti, è una tazza di aceto bianco, una tazza d’acqua e mezza tazza di bicarbonato di sodio.

Per realizzare la miscela il bicarbonato va mescolato insieme all’acqua e all’aceto, fino a quando la polvere non si sarà interamente sciolta nella soluzione di aceto. A quel punto, versare la soluzione in un flacone spray e nebulizzare sulle pareti occupate dalla muffa; la soluzione va fatta agire per circa 20 minuti, in modo che penetri nella parete.
Passato il tempo necessario per lasciare agire la soluzione, possiamo strofinare la macchia di muffa con una spugna, per poi asciugare la parte di parete in questione; quest’ultima operazione è fondamentale affinché non si contribuisca ad aumentare di nuovo l’umidità.
E’ bene effettuare quest’operazione con le finestre aperte, affinché la stanza sia ben arieggiata. In poco tempo, e soprattutto utilizzando una soluzione fatta di ingredienti naturali a basso costo, possiamo quindi dire addio alla fastidiosa muffa, senza necessariamente tirare in ballo cloro o candeggina.