Imu, nuova sentenza della Cassazione: ora sei obbligato a pagarlo anche in questi casi

La nuova sentenza della Cassazione fa tremare: ora saremo obbligati a pagare l’Imu anche in casi in cui prima non vigeva alcun obbligo.

Se facessimo la classifica delle imposte meno amate, senza dubbio l’IMU arriverebbe al primo posto: medaglia d’oro indiscussa, superando persino la ben poco gradita TARI, la tassa sui rifiuti. Tanto l’IMU quanto la TARI sono imposte che dobbiamo pagare ogni anno al nostro Comune di residenza.

uomo disperato con la fronte contro la parete
Imu, nuova sentenza della Cassazione: ora sei obbligato a pagarlo anche in questi casi/Tropismi.it

L’IMU è la tassa sulla proprietà e si paga su tutti gli immobili diversi dalla propria abitazione principale a meno che quest’ultima non rientri nella categoria catastale “immobili di lusso”: in tal caso la tassa andrà pagata ugualmente. Ci sono situazioni in cui, tuttavia, eravamo esenti dall’obbligo di pagare l’IMU ma ora, la nuova sentenza della Cassazione, ha ribaltato tutto. Milioni di famiglie sono disperate: dovranno sborsare un mucchio di soldi in più d’ora in avanti.

IMU: ecco cosa cambia, famiglie disperate

L’IMU è la tassa che ogni anno dobbiamo pagare al nostro Comune sulle nostre proprietà ad eccezione della nostra abitazione principale. Fino ad oggi eravamo esenti dall’obbligo di pagamento in taluni casi ma una nuova sentenza della Corte di Cassazione ha ribaltato tutto. Milioni di famiglie sono disperate: dovranno sborsare davvero tantissimi soldi.

appartamenti inagibili con finestre rotte
IMU: ecco cosa cambia, famiglie disperate/Tropismi.it

Come puntualizzato nel paragrafo precedente, l’IMU si paga sulle proprietà diverse dall’abitazione principale a meno che quest’ultima non rientri nelle categorie catastali considerate immobili di lusso. Dunque se io, oltre alla casa in cui vivo, possiedo altre tre case, su queste tre dovrò pagarci l’IMU. Fino ad oggi, tuttavia, potevamo godere dell’esenzione nel caso in cui gli immobili fossero inagibili.

Come posso dover pagare una tassa su una casa di cui non posso fruire in alcun modo – né trascorrerci le vacanze né affittarla – in quanto inagibile? Ebbene da ora in avanti si cambia rotta: la Corte di Cassazione, con la sentenza 27017 dell’8 ottobre 2025, ha stabilito che l’IMU va pagata anche su immobili inagibili o con ordine di demolizione. In pratica finché un immobile esiste fisicamente, l’IMU va pagata a prescindere dalle sue condizioni.

I giudici hanno stabilito che non occorre che un immobile sia agibile o che possa essere utilizzato: il fatto stesso che esso sia iscritto nei registri del catasto impone ai proprietari l’obbligo di pagare l’IMU. Anzi, ancor peggio: se un immobile esiste fisicamente, anche se non è nemmeno registrato al catasto, bisogna pagarci sopra l’IMU. Pertanto, se su un edificio pende l’ordine di demolizione, il proprietario potrà smettere di pagare l’imposta solo a demolizione avvenuta e non prima. Solo in casi speciali è prevista la riduzione del 50%: devono sussistere condizioni oggettive che rendano l’immobile inagibile come, ad esempio, danni seri causati da calamità naturali o pericoli strutturali causati da incendi.

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