Scopri le panchine giganti del Lago d’Iseo: installazioni colorate e panoramiche che offrono un modo unico di vivere il paesaggio e la natura.
C’è un modo diverso per scoprire il territorio che circonda il Lago d’Iseo: sedersi, rallentare e guardare il mondo da una nuova prospettiva. È proprio questo lo spirito delle panchine giganti, installazioni colorate e fuori scala che punteggiano le colline, i borghi e i sentieri panoramici attorno al lago. Riescono a regalare a chi le raggiunge un’esperienza che va ben oltre la semplice fotografia.

E’ come tornare bambini per un attimo, con lo sguardo che si allarga sull’orizzonte e la mente che si riempie di meraviglia. Il Lago d’Iseo, con le sue acque tranquille, le montagne tutt’intorno e i borghi autentici, si presta perfettamente a questa magia. Ogni panchina ha il suo colore, la sua storia, il suo panorama unico. Alcune si raggiungono con brevi passeggiate nel bosco, altre con percorsi più impegnativi. Ma tutte offrono una ricompensa speciale: la possibilità di fermarsi, osservare e vivere il paesaggio in modo intimo e coinvolgente.
Un viaggio tra le panchine giganti del Lago d’Iseo
Intraprendere un giro tra le panchine giganti del Lago d’Iseo significa regalarsi un’esperienza fatta di natura, paesaggi sorprendenti e un pizzico di magia. Queste installazioni, parte del celebre Big Bench Community Project, sono diventate negli ultimi anni delle vere e proprie mete di escursione, perfette per chi cerca un turismo lento e consapevole, capace di coniugare bellezza e semplicità.

Il percorso può iniziare da Pilzone d’Iseo, dove una breve ma ripida camminata conduce alla panchina con vista sulle acque blu del lago. Sedersi qui significa aprire lo sguardo sull’intero bacino, con Monte Isola che emerge al centro come un gioiello sospeso. Proseguendo verso nord, si può raggiungere la panchina gigante di Riva di Solto, situata in località Dor, tra Fonteno e il monte che sovrasta la baia. Qui, i colori della struttura si fondono con il verde dei prati e l’azzurro del cielo, regalando un momento di assoluta quiete. Non lontano, vale la pena spingersi fino a Vigolo, dove un sentiero dolce tra i boschi conduce a una panchina colorata che offre una vista privilegiata sul lago e sulle vette circostanti. Ogni tappa diventa l’occasione per scoprire non solo panorami mozzafiato, ma anche piccoli borghi, scorci rurali, angoli di autenticità che raccontano la vera anima di questo territorio.
Per i più avventurosi, si può salire verso la panchina di Rogno, che domina la Valle Camonica. Oppure anche esplorare i Colli di San Fermo, dove una panchina gialla e bianca si affaccia sull’infinita distesa della pianura bergamasca. Ogni installazione è raggiungibile con percorsi di varia difficoltà, adatti sia a famiglie che a camminatori più esperti. E rappresenta una sosta ideale per fotografie, picnic o semplicemente per respirare a pieni polmoni.
Che tu scelga di visitarne solo una o di seguirle tutte come tappe di un percorso a più giorni, il viaggio ti lascerà dentro una sensazione di meraviglia che sarà difficile da dimenticare.