Sono sempre di più le persone che fanno installare le telecamere fuori dalla propria abitazione per ragioni di sicurezza ma questo può anche farci sentire spiati. In un caso specifico la Legge è dalla tua parte e puoi farle togliere.
Molte famiglie decidono di installare telecamere fuori dalla loro abitazione per monitorare meglio la situazione e sentirsi così più al sicuro. Le moderne telecamere, infatti, possono essere controllate anche a distanza tramite un’App e questo ci fa stare più tranquilli quando siamo al lavoro o in vacanza.

Tuttavia se le telecamere sono posizionate fuori da un’abitazione molto vicina alla nostra, a quel punto possiamo sentirci spiati 24 ore su 24 e questo non è proprio piacevole. Magari veniamo ripresi mentre usciamo in giardino in costume da bagno o mentre stiamo discutendo con il partner o mentre cantiamo e balliamo ma non vorremmo mai che qualcuno ci vedesse.
Come risolvere la situazione? Non possiamo sicuramente smontarle noi stessi ma possiamo rivolgerci alla Legge: se le telecamere sono montate in un determinato modo, infatti, non sono legali e il nostro vicino di casa sarà obbligato a toglierle. Vediamo tutto nei dettagli nel prossimo paragrafo.
Telecamere: ecco quando sono illegali
Hai un vicino di casa particolarmente ansioso che ha fatto installare le telecamere fuori casa e tu ti senti spiato? Sappi che in certi casi sono illegali: se sono state montate in un determinato modo, puoi fargliele togliere senza problemi, la Legge è dalla tua parte.

Sentirsi spiati è una delle sensazioni più brutte che si possano provare: non ci si sente al sicuro nemmeno a casa propria. Senza contare che a nessuno piace venire ripreso da una telecamera magari mentre litiga con il partner o mentre esce in costume da bagno in giardino. Cosa possiamo fare se il nostro vicino ha installato le telecamere fuori da casa sua?
La Legge è chiarissima: ognuno di noi può fare installare un sistema di videosorveglianza ma le telecamere devono puntare solo e unicamente verso la sua abitazione. In pratica gli “occhi elettronici” devono essere rivolti solo verso casa mia e non possono mai riprendere anche le case dei miei vicini né luoghi comuni all’interno del condominio come, ad esempio, le scale o l’ascensore o il cortile condominiale o la strada.
Nel caso di telecamere che riprendano, anche solo in minima parte, abitazioni altrui o parti comuni allora puoi farle togliere subito. Infatti, per la Legge, questo si configura come un reato e chi lo commette rischia la reclusione che può andare da un minimo di 6 mesi fino ad un massimo di 4 anni. E non conta se il tuo vicino di casa assicura di non salvare le immagini: la semplice ripresa costituisce già di per sé un reato.