Quando vediamo questi piccoli animaletti non ci spaventiamo ma invece dovremmo scappare subito: alcuni sono letali.
Purtroppo nel mondo animale non vale la regola che se è piccolo, non è pericoloso. Anzi, alcuni animali, seppure sembrino piccoli e innocui, potrebbero essere letali. Il problema è che, per via della loro dimensione, spesso non li vediamo nemmeno arrivare o non ci accorgiamo della loro presenza.

Ecco i 7 più pericolosi che potrebbe capitarti di incontrare ma, quando li vedi, non “interagire” con loro, non giocarci neppure ma scappa subito senza neppure provare ad ucciderli. Ecco quali sono e perché sono così pericolosi.
I 7 animali piccoli ma letali: fai attenzione
Sono gli animali più piccoli ad essere pericolosi ed è bene sapere di quali si tratta così da evitare di averci a che fare e da avere bene in mente cosa fare quando li si incontra.

Gli animali piccoli e pericolosi sono:
- Deathstalker scorpion o scorpione giallo, è considerato uno degli scorpioni più velenosi al mondo a causa del suo potente veleno neurotossico. Sebbene una puntura sia raramente fatale per un adulto sano, può causare sintomi gravi come dolore intenso, convulsioni, difficoltà respiratorie e paralisi. È particolarmente pericoloso per bambini, anziani e persone con problemi cardiaci.
- Poison dart frogs: queste rane colorate secretano una tossina dalla loro pelle che le popolazioni indigene del Centro e Sud America hanno usato per avvelenare la punta delle blowdarts. Le specie più mortale è la rana d’oro che ha abbastanza tossina per uccidere 10 a 20 uomini e questo è impressionante se pensiamo che è grande solo 2-3 centimetri.
- Mosca Tse-tse: sembra una mosca normale ma la differenza sta nel fatto che ha una grande proboscide, che usano per nutrirsi del sangue anche degli esseri umani. Possono tramettere malattie come la tripanosomiasi o malattia del sonno.
- Polpo dagli anelli blu: gli adulti sono grandi solo 5 centimetri. È considerato uno degli animali più velenosi al mondo pur essendo docile. Se viene agitato, può mordere e il problema è che non esiste antidoto per il suo veleno al momento.
- Pulci: sono dei parassiti succhia-sangue e diffondono le malattie. In passato le pulci erano vettori della Morte Nera, conosciuta anche come la peste bubbonica. Ancora oggi ne esistono dei casi.
- Scorpione rosso indiano: è considerato uno dei più letali del mondo pur essendo grande solo 50-90 millimetri. Si trova soprattutto in India, Pakistan, Nepal e Sri Lanka.
- Medusa Irukandji: è la più piccola medusa nel mondo. Può pungere con il suo pungiglione e, anche se si trova soprattutto nelle acque al largo dell’Australia, ormai non è raro che arrivi nelle acque di tutto il mondo. È grande solo poco più di un centimetro cubo e chi viene punto da queste meduse soffre della sindrome Irukandji con sintomi che comprendono dolori gravi in tutto il corpo, nausea, sudorazione, aumento della frequenza cardiaca e della pressione sanguigna, e una costante sensazione di morte imminente.
Insomma, avere un incontro ravvicinato con uno di questi “animaletti” può essere davvero poco piacevole.





