Allerta pesticidi nei pomodori: attenzione a quelli importati da questi due paesi

Scatta l’allerta sui pomodori: alcuni contengono una marea di pesticidi. Fa attenzione a quelli che metti nel carrello della spesa in particolare se provengono da due Paesi.

Sebbene li abbiamo importati dall’America, i pomodori ormai sono un tutt’uno con la nostra dieta Mediterranea e rappresentano forse l’ortaggio maggiormente consumato dalle famiglie. La loro stagione è l’estate ma ormai si possono trovare tutto l’anno tanto al mercato rionale quanto al supermercato.

donna con espressione preoccupata e dietro di lei tante piante di pomodori
Allerta pesticidi nei pomodori: attenzione a quelli importati da questi due paesi/Tropismi.it

Li usiamo non solo in insalata o per gustarci una bella caprese vista mare ad agosto ma anche per fare la passata o, più semplicemente, per fare un sughetto veloce all’ultimo minuto o sulla pizza o per farcire un bel panino. Insomma i pomodori nelle case della maggior parte di noi non mancano mai: sono presenti in tavola 365 giorni all’anno. Attenzione a sceglierli con cura. Non mi riferisco solo alla varietà o al giusto grado di maturazione ma, soprattutto, al paese di provenienza: infatti è stata rilevata una massiccia presenza di pesticidi nei pomodori provenienti da due paesi specifici.

Pomodori: ecco quelli maggiormente contaminati dai pesticidi

Ami mangiare pomodori tutto l’anno? Attenzione a quelli che metti nel carrello e che, dunque, poi mangi e fai mangiare anche ai tuoi familiari: nei pomodori provenienti da due Paesi è stata trovata una massiccia presenza di pesticidi. Di seguito scopriamo quali sono quelli risultati maggiormente contaminati.

cassa di pomodori cuore di bue
Pomodori: ecco quelli maggiormente contaminati dai pesticidi/Tropismi.it

Partiamo con il precisare che l’indagine non riguarda l’Italia ma la Francia in quanto è stata svolta dalla rivista francese Que Choisir. L’indagine della rivista si è basata sulle analisi svolte dalle autorità francesi nel periodo tra il 2019 e il 2022. Sono stati analizzati 120 pomodori prodotti in Francia, 21 pomodori provenienti dalla Spagna e 33 pomodori provenienti dal Marocco.

In base all’analisi dei dati raccolti è emerso che i pomodori spagnoli e quelli marocchini contenevano tracce di più tipi di pesticidi tra cui alcuni considerati possibili interferenti endocrini molto pericolosi per la salute. Nello specifico sono stati trovati pesticidi nell’80% dei pomodori provenienti dalla Spagna e dal Marocco e nel 40% dei casi si trattava di possibili interferenti endocrini. Il quantitativo di pesticidi non superava i limiti consentiti dalla Legge, sia chiaro ma, in ogni caso, si tratta pur sempre di sostanze che, se possibile, sarebbe meglio evitare.

Sebbene l’indagine si basi su pomodori venduti in Francia, va detto che anche in Italia vengono venduti pomodori provenienti da Spagna e Marocco e, quindi, non possiamo sentirci al 100% al sicuro nemmeno noi. Che cosa possiamo fare per minimizzare i rischi? La scelta più sicura consiste nell’acquistare pomodori biologici a chilometro zero e, magari direttamente dai produttori. Certo non troveremo i pomodori tutto l’anno ma questo potrebbe essere anche un vantaggio: impareremo a nutrirci in modo più consapevole nel rispetto della stagionalità e avremo anche un minore impatto sull’ambiente.

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