Tutti stanno organizzando il frigorifero seguendo questo schema: cibo fresco per settimane e non sprechi più nulla

Tutti stanno organizzando il frigorifero seguendo questo schema, cibo fresco per tantissimi giorni in più: ecco come fare, i consigli.

Il frigorifero è un elettrodomestico indispensabile in tutte le nostre case: ormai non potremmo immaginare nemmeno lontanamente di vivere senza, perché sarebbe praticamente impossibile.

mano sullo sportello del frigorifero
Tutti stanno organizzando il frigorifero seguendo questo schema: cibo fresco per settimane e non sprechi più nulla – tropismi.it

C’è chi lo sceglie incastonato nel mobile della cucina, chi lo preferisce con uno stile “vintage”, ma di certo ormai l’elettrodomestico è una delle prime cose da comprare per arredare una casa e, soprattutto, con l’avanzare della tecnologia i vari modelli offrono sempre più funzionalità. A prescindere da quanto è moderno o meno il frigorifero (bisognerebbe comunque fare attenzione alla classe energetica), un aspetto da non considerare è la sua organizzazione interna.

Se è vero che, uscito dalla fabbrica, il frigorifero ha già tante funzione impostate da poter utilizzare, il compito di organizzare gli alimenti nel migliore dei modi resta sempre a noi e probabilmente, fino ad oggi, lo abbiamo fatto nel modo sbagliato. Quale schema seguire per avere sempre alimenti freschi, che si conservano per più giorni?

Come organizzare lo spazio interno del frigorifero

Conservare in modo giusto il cibo ci permette non soltanto di avere a disposizione alimenti di qualità migliore per più tempo, ma soprattutto di evitare gli sprechi, togliendoci problemi economici ed etici.

frigorifero aperto
Come organizzare lo spazio interno del frigorifero – tropismi.it

Per sistemare gli alimenti in frigorifero bisognerebbe tener conto delle temperature interne dell’elettrodomestico: a prescindere da quella impostata (è consigliato tenere l’elettrodomestico a 4° C), all’interno del frigorifero si creano zone dove la temperatura varia leggermente, poiché l’aria fredda tende a scendere verso il basso e l’aria calda, proprio come in qualunque ambiente, sale invece verso l’alto.

Questo porta ad una situazione molto intuitiva da comprendere: i ripiani alti del frigo sono quelli più “caldi”, mentre quelli inferiori più “freddi”. Discorso a parte lo meritano gli inserti presenti nello sportello, più inclini al contatto con l’esterno e dunque ancora più “caldi” rispetto ai ripiani alti del frigorifero.

Tenendo conto di queste specificità, è consigliato riporre nei ripiani alti cibi già cotti e/o avanzati, da consumare rapidamente, mentre i ripiani centrali dovrebbero essere dedicati alle uova, ai salumi, ai latticini e ai dolci (con creme e panna). Pesce e carne crudi andrebbero invece posizionati nei ripiani bassi, la parte più fredda del frigorifero.

Frutta e verdura, invece, vanno nel cassetto apposito (presente praticamente in tutti i modelli), mentre negli scompartimenti presenti sulla porta vanno inseriti tutti prodotti che necessitano di una scarsa refrigerazione, tra cui burro e bevande.

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