È chiamato il lago dei miracoli: qui è possibile camminare sull’acqua in un’ecosistema unico tra acqua e natura

L’Italia è piena di luoghi da scoprire, come questo lago all’interno di un parco che ricopre una superficie di 360 ettari ed in cui è possibile osservare la fauna locale e la rigogliosa vegetazione direttamente dall’acqua.

L’idea di superare camminando uno specchio d’acqua ci viene direttamente dalle letture sacre, fu infatti Mosè a separare le acque con l’aiuto divino e successivamente fu Gesù – secondo i testamenti – a sfruttare la sua natura divina per camminare sulle acque. Data la composizione instabile delle acque, per l’essere umano è impossibile replicare simili gesta (a meno che in futuro non venga inventata un tecnologia che lo permetta), ma c’è un luogo in Italia in cui l’eccezione è divenuta regola.

Passerella di legno sul Lago d'Iseo nelle Torbiere del Sebino
È chiamato il lago dei miracoli: qui è possibile camminare sull’acqua in un’ecosistema unico tra acqua e natura – tropismi.it

La zona verde di cui parliamo si trova in Lombardia, a pochi passi dal Lago d’Iseo e all’interno della provincia di Brescia ed è la riserva nazionale delle Torbiere del Sebino. Luogo originariamente sfruttato dall’uomo per l’estrazione della torba (come suggerisce lo stesso nome), oggi è visitabile tutto l’anno da chiunque abbia voglia di fare una passeggiata in mezzo alla natura o sia alla ricerca di un momento di contemplazione.

Sì perché questo Locus Amoenus si trova a pochi passi dal Monastero di San Pietro in Lamosa, edificio religioso millenario meta da secoli di pellegrinaggio che svetta sulle colline circostanti e che si affaccia su questo luogo tutelato come Zona Speciale di Conservazione e Zona di Protezione Speciale nell’ambito della Rete Natura 2000 per via della sua biodiversità che fa da attrazione per varie specie di volatili e animali, sia terrestri che lacustri.

All’interno delle torbiere è infatti possibile trovare specie rare come aironi, germani reali, libellule e folaghe, la vegetazione è in costante cambiamento nel corso dell’anno ed i suoi colori – i quali si rispecchiano sugli specchi d’acqua che vi sono all’interno – mutano dal verde intenso della primavera al rosso e giallo dell’autunno.

Alle Torbiere del Sebino è davvero possibile camminare a pelo d’acqua

Avrete già capito che si tratta di un luogo d’interesse non solo per gli amanti della natura, ma anche per gli esperti e gli appassionati di birdwatching. Grazie alle passerelle in legno costruite a pelo sull’acqua, infatti, è possibile avere un punto d’osservazione privilegiato sulle specie aviarie della zona, senza che questo studio li infastidisca con l’eccessiva vicinanza.

Il Monastero di San Pietro in Lamosa
Alle Torbiere del Sebino è davvero possibile camminare a pelo d’acqua – tropismi.it

Le Torbiere sono anche un luogo perfetto per chi ama fare trekking e per chi vuole instillare il proprio amore per le passeggiate nella natura ai propri figli. All’interno della zona protetta esistono tre diversi percorsi, quello Nord di livello basso, facile per i visitatori di tutte le età che permette di ammirare la ricca vegetazione, quello Sud di livello intermedio che consente di godere di ampie vedute panoramiche e quello centrale, indubbiamente il più suggestivo.

A rendere così affascinante quest’ultimo percorso sono le passerelle in legno che solcano tutta la superficie d’acqua e che permettono di provare la sensazione di camminarci sopra. Da qui è possibile non solo ammirare i colori della vegetazione che si specchiano sull’acqua, ma anche la vegetazione e la fauna che le circondano.

Se siete stanchi della frenesia della vita cittadina e andate alla ricerca di un luogo che vi permetta di ritrovare la serenità e di riflettere, le Torbiere del Sebino sono proprio ciò che stavate cercando.

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