Assegno Unico, nel 2026 arrivano aumenti e rivalutazioni: ecco i nuovi importi

Via libera all’Assegno Unico anche per il 2026 ma con importanti novità: le famiglie riceveranno un sussidio più ricco il prossimo anno. Vediamo quali saranno i nuovi importi.

Il 2025 è ormai agli sgoccioli e la Manovra di Bilancio ha messo nero su bianco i punti salienti di ciò che cambierà nel 2026, tanto in materia fiscale quanto sul fronte delle pensioni. E che dire dei bonus? Anche per il prossimo anno ne avremo in abbondanza in quanto l’Esecutivo guidato da Giorgia Meloni li ha riconfermati tutti.

uomo e donna felici con in braccio un neonato
Assegno Unico, nel 2026 arrivano aumenti e rivalutazioni: ecco i nuovi importi/Tropismi.it

In particolare è stato dato nuovamente il via libera alle misure a sostegno delle famiglie tra cui l’Assegno Unico, un prezioso aiuto che si rivolge a quei nuclei familiari in cui sono presenti figli al di sotto dei 21 anni. L’Assegno Unico rappresenta una risorsa preziosa per moltissimi genitori che, soprattutto in questi tempi di crisi, solo con i loro stipendi non ce la farebbero.

Si tratta di un bonus che viene erogato tutti i mesi e l’importo varia in relazione all’Isee della famiglia. Si può ottenere anche senza presentare l’Isee ma, presentandolo, si può avere diritto ad un sussidio molto più alto. Quest’anno l’importo base era di 57,00 euro al mese a figlio mentre le famiglie con Isee basso hanno ricevuto bel 201 euro a figlio: quasi il quadruplo. Nel 2026, grazie alla rivalutazione, l’importo di questo aiuto aumenterà ulteriormente.

Assegno Unico: ecco gli importi nel 2026

Il Governo Meloni, con la Legge di Bilancio 2026, ha riconfermato l’Assegno Unico Universale, il sussidio che si rivolge alle famiglie con figli. In virtù della rivalutazione, che segue l’andamento dell’inflazione, il beneficio avrà un importo leggermente più alto. Scopriamo di quanto aumenterà a partire da gennaio.

banconote di euro vicino ad una penna e ad una calcolatrice
Assegno Unico: ecco gli importi nel 2026/Tropismi.it

La rivalutazione ha effetti non solo sulle pensioni ma anche su diversi sussidi come, appunto, l’Assegno Unico. In un primo tempo si era ipotizzato che, nel 2026, la rivalutazione sarebbe stata dell’1,7% mentre ora già si parla di contenerla e mantenerla intorno all’1,4-1,5%. Ma di quanto aumenteranno, di fatto, gli importi percepiti dalle famiglie?

Coloro che quest’anno ricevevano 201 euro a figlio e che, quindi, appartenevano alla fascia Isee più bassa, il prossimo anno riceveranno 204,22 euro mensili a figlio fino al compimento del 18esimo anno. L’importo base, invece – quello per chi ha un Isee alto o per chi non presenta l’Isee – passerà da 57 a 60,15 euro al mese a figlio. Un piccolo ritocco verso l’alto, un aumento forse poco incisivo ma ugualmente importante.

La notizia più importante, tuttavia, non è questa: ciò che veramente cambierà sono le soglie Isee. Infatti nel 2025 per poter ottenere l’importo più alto dell’Assegno Unico era necessario avere un Isee che non superasse i 17.227,33 euro mentre, dal prossimo anno, la soglia limite sarà spostata fino a 17.520 euro. Questo significa che, dal prossimo anno, saranno molte di più le famiglie che riceveranno l’Assegno Unico nel suo importo massimo.

Gestione cookie