Scopri i luoghi misteriosi e affascinanti tra il Lazio e l’Abruzzo: la storia e le leggende che si celano in questi angoli nascosti d’Italia.
Nel cuore dell’Italia, tra il Lazio e l’Abruzzo, si trovano luoghi avvolti nel mistero, che raccontano storie di antiche leggende e curiosità. Due di questi sono il Lago del Salto, in provincia di Rieti, e l’Eremo di San Bartolomeo in Legio, nel Parco Nazionale della Maiella. Questi posti affascinano per la loro storia, la bellezza naturale e i segreti che sembrano custodire gelosamente.

Questi luoghi incantano chiunque desideri scoprire un’Italia più nascosta, fatta di leggende, natura incontaminata e storie che sfidano il tempo. Entrambi i luoghi sono testimoni di un passato lontano che ancora oggi affascina e ispira chi ha il coraggio di cercare oltre ciò che appare in superficie. Scopriamo insieme quali sono.
Luoghi misteriosi da esplorare tra Lazio e Abruzzo
Ci sono due luoghi che meritano assolutamente di essere visitati, soprattutto per le loro particolarità uniche. Sono il Lago del Salto e l’Eremo di San Bartolomeo in Legio. Questi posti attraggono per il loro ricco passato e per i segreti nascosti che sembrano custodire da secoli

Il Lago del Salto è una delle meraviglie naturali del Lazio, ma ciò che lo rende particolarmente misterioso è ciò che talvolta emerge dalle sue acque. Quando il livello dell’acqua si abbassa, è possibile vedere rovine antiche che erano sommerse prima della costruzione della diga negli anni ’50. La più affascinante di queste è una chiesa medievale che un tempo sorgeva lungo le sponde del fiume Turano, poi sommersa per far posto alla creazione del lago. Durante i periodi di siccità, infatti, le rovine della chiesa di Santa Maria riemergono, facendo riaffiorare leggende locali che parlano di campane che suonano misteriosamente, anche quando la chiesa è invisibile sotto l’acqua.
Il lago è diventato un simbolo di ciò che si nasconde sotto la superficie. Ogni volta che il livello dell’acqua scende, i visitatori si avventurano alla ricerca di rovine nascoste, in un gioco tra natura e storia che rende il Lago del Salto un sito davvero speciale.
L’Eremo di San Bartolomeo in Legio, incastonato nella pietra nel cuore del Parco Nazionale della Maiella, è uno dei luoghi più mistici e affascinanti dell’Abruzzo. Risalente al XIII secolo, l’eremo è stato costruito in un luogo impervio sopra la Valle Giumentina, tra i comuni di Roccamorice e la Majella Orientale. La sua posizione, difficilmente accessibile, lo rendeva un rifugio ideale per i monaci eremiti in cerca di solitudine e meditazione.
L’eremo è famoso per la sua architettura unica. E la tradizione vuole che il fondatore dell’eremo fosse San Bartolomeo, uno degli apostoli di Cristo, che avrebbe scelto questo luogo isolato per vivere in comunione con Dio. Ma oltre alla sua importanza storica e religiosa, l’eremo è avvolto da un’aura di mistero. Alcune voci misteriose e visioni spirituali sono state udite dai visitatori, amplificando la sua aura mistica.





