Aumento degli stipendi da gennaio 2026: ecco i nuovi importi

Aumento degli stipendi a partire da gennaio 2026, i nuovi importi per le buste paga: una buona notizia per molti lavoratori.

Il contesto lavorativo italiano, almeno allo stato attuale delle cose, genera parecchia ansia a molti giovani e non solo: le soluzioni sembrano essere molto poco, a dispetto di ritmi frenetici e di impieghi che, nella stragrande maggioranza dei casi, non garantiscono stabilità.

calcolatrice e fogli
Aumento degli stipendi da gennaio 2026: ecco i nuovi importi – tropismi.it

All’orizzonte, poi, la preoccupazione delle pensioni; insomma, la situazione non sembra delle migliori né per il presente né per il futuro, mentre tutti aspettano speranzosi degli interventi che possano migliorare le cose. In attesa di novità e di aggiornamenti, il prossimo anno si aprirà (fortunatamente) con un incremento delle buste paga per diversi lavoratori dipendenti, che si troveranno dunque a percepire uno stipendio più alto rispetto a quello dell’anno in corso.

Ma di quanto saranno questi aumenti, come funziona il meccanismo e quali sono i lavoratori che ne potranno beneficiare? Ecco tutte le informazioni da sapere in vista di gennaio 2026, una piccola luce che riaccende la speranza.

Stipendi, aumenti previsti a gennaio 2026: le novità della Manovra 2026

Con la nuova Manovra 2026 gli stipendi subiranno un incremento a causa dei nuovi scaglioni IRPEF e dal taglio delle tasse che ne consegue; in questo modo, gli importi in busta paga saranno leggermente più alti rispetto al normale, soprattutto per i redditi medio-bassi.

In linea generale, il taglio IRPEF previsto dalla nuova Legge di Bilancio porta un maggiore vantaggio soprattutto nelle fasce intermedie, ovvero le le RAL tra 28mila e 50mila euro. Chiunque volesse calcolare l’aumento del suo stipendio può utilizzare il calcolatore online messo a disposizione dal sito PMI.

pila di monete che crescono con omini
Stipendi, aumenti previsti a gennaio 2026: le novità della Manovra 2026 – tropismi.it

I nuovi scaglioni IRPEF, in vigore da gennaio 2026, saranno del 23% fino a 28.000 euro, del 33% per la fascia da 28.000 a 50.000 euro e del 43% oltre questa soglia; l’obiettivo di questa revisione è stato quello di distribuire in maniera più uniforme i benefici e abbassando la pressone fiscale per i redditi più vulnerabili.

Citando alcuni esempi concreti, chi percepisce un reddito annuo lordo (RAL) di 30.000 euro avrà un aumento intorno ai 40 euro l’anno, mentre l’incremento sale a 140 euro annui per un reddito da 35.000 euro. I redditi da 40.000 euro risparmieranno circa 240 euro, mentre chi si avvicina ai 50.000 euro potranno beneficiare di un vantaggio massimo di 440 euro annui. Gli aumenti saranno visibili già da gennaio 2026, anche se, per il mensile, l’incremento visibile sarà tra i 3 e 30 euro.

Gestione cookie