Milano e Roma hanno affitti carissimi ma c’è una città che supera entrambe di un bel pezzo. Qual è la città con affitti più cari? Non lo immaginereste mai.
Quando si parla di affitti, le preoccupazioni salgono alle stelle. Infatti, negli ultimi anni, a causa dell’inflazione sono aumentati in misura importante soprattutto nelle grandi città. Se già prima del 2022 Roma e Milano erano considerate care ora sono quasi inavvicinabili.

Basti pensare che nel capoluogo lombardo un semplice monolocale in una zona centrale può superare i 1000 euro al mese. E Roma non si discosta di molto. Insomma per vivere in affitto in certi quartieri di queste due città non basta nemmeno uno stipendio. La situazione è critica e, per questo motivo, sempre più persone e, soprattutto, famiglie con bambini si stanno trasferendo.
Eppure, a differenza di quanto si potrebbe pensare, non sono Roma e Milano le città più care d’Italia in materia di affitti: c’è una città assolutamente insospettabile che supera tanto la Capitale quanto il regno meneghino della moda. Di quale città si tratta? Non ci crederete ma è proprio lei…
Affitti: ecco qual è la città più cara d’Italia
Vivere a Roma e a Milano di sicuro non costa poco, non è mai costato poco ma, da tre anni a questa parte, i prezzi sono decisamente lievitati e, in particolare, sono aumentati gli affitti. Eppure c’è una città – una città assolutamente insospettabile – dove vivere costa ancora di più. Scopriamo qual è.

Un nuovo studio condotto dagli esperti di Idealista – rinomata piattaforma che raccoglie annunci immobiliari – si è soffermato non tanto sul prezzo degli affitti in sé ma sullo “sforzo”, cioè su quanto il costo dell’affitto incida oggi sul bilancio di una famiglia. Il tasso di sforzo è aumentato in tutta Italia anche nell’ultimo anno e, in media, si attesta intorno al 31%. In pratica oggi una famiglia spende il 31% di tutto quello che guadagna per l’affitto.
C’è una città in cui però si arriva addirittura al 60% e questa città non è Milano, non è Roma, non è Firenze e non è nemmeno la Serenissima Venezia: la città in cui gli affitti, in proporzione al potere d’acquisto, sono più cari è Massa Carrara in Toscana. Qui le famiglie spendono circa il 60% delle loro entrate per pagare l’affitto. In seconda e in terza posizione, invece, troviamo Napoli e Como dove le famiglie spendono il 42% del reddito complessivo per l’affitto di casa.
Questo non significa che un trilocale a Massa Carrara costi di più che a Roma o a Milano in termini assoluti ma diventa più costoso in termini proporzionali se valutiamo il rapporto tra stipendi medi e affitto medio. In parole povere: a Milano l’affitto costa di più ma pesa di meno sulle spalle di una famiglia in quanto i redditi sono mediamente più alti.





