Calma e silenzio regnano in questo borgo di stampo medievale con panorami mozzafiato su colline e vigneti: ecco dove si trova.
Scoprire i borghi è un’esperienza unica che permette di evadere, seppure temporaneamente, dalla vita frenetica in città. Vuol dire fare un viaggio alla ricerca di ciò che è autentico e immutato nel tempo. In questi borghi di solito non ci sono solo edifici antichi ma ci si può immergere anche in uno stile di vita più lento e umano, fatto di tradizioni locali, artigianato, enogastronomia genuina.
Un borgo davvero imperdibile è questo, di impronta medievale, in cui ritrovare calma, silenzio, serenità e dove godere di panorami mozzafiato su colline e vigneti che si estendono tutti intorno. Un viaggio qui offrirà un forte senso di comunità e permetterà di riscoprire un paesaggio e un’architettura che portano indietro nel tempo.
Il borgo dove ritroverò calma e silenzio
Il borgo in questione è Morro d’Alba, situato nelle Marche, in provincia di Ancona, ed incanta tra mura e vigneti. È caratteristico perché è l’unico borgo fortificato italiano in cui si può passeggiare lungo la Scarpa, la ronda che lo abbraccia tutto e si estende lungo l’intero perimetro delle mura, coperto e fiancheggiato da arcate.
È così caratteristico con i suoi vicoli medievali e panorami su viste mozzafiato, dai Monti Sibillini al Mare Adriatico. Il nome “Morro” deriva probabilmente da “murr”, che significa altura o roccia, mentre “Alba” fu aggiunto in seguito al 1862. In passato, infatti, il borgo si chiamava Castrum Murri.
Qui si può visitare anche la Chiesa di San Gaudenzio con ricche decorazioni e il Museo della Cultura Mezzadrile Utensilia, allestito nei sotterranei del castello, dove sono conservati utensili e attrezzi agricoli della tradizione marchigiana. Il borgo è anche famoso per la produzione del vino “Lacrima”, un’eccellenza dell’enogastronomia del posto.
Insomma, Morro d’Alba, per quanto piccolo e caratteristico, è uno dei borghi più autentici d’Italia, perfetto per chi ama fare camminate panoramiche e assaporare piatti che raccontano il territorio. Il borgo fa per tutto questo parte del prestigioso Club dei Borghi più Belli d’Italia e delle Città del Vino.
È un luogo in cui storia, architettura e una forte identità enogastronomica si incontrano e vale di sicuro la pena visitarlo per ritrovare calma e respirare silenzio per staccare dalla routine frenetica quotidiana.
