Roma è molto ma molto di più di quello che tutti conosciamo: nel cuore della Capitale c’è la cappella che conserva la colonna su cui Cristo fu flagellato.
Ci avviciniamo al Santo Natale e per chi è credente Natale non è solo luci, colori, regali e alberello. Natale è soprattutto la nascita di Gesù Cristo, venuto al mondo per salvarlo il mondo…ma quello stesso mondo, 33 anni dopo, lo mandò a morte. Una morte avvenuta dopo una lunga e dolorosissima flagellazione.

Per chi crede Natale è anche questo. Non tutti lo sanno ma nel cuore di Roma c’è una cappella antichissima e molto suggestiva nella quale è conservata proprio la colonna su cui Gesù Cristo fu legato durante la tremenda flagellazione. Si tratta di un luogo dal significato simbolico e spirituale profondo, un luogo da vedere e i giorni prima del Natale sono proprio il periodo perfetto. Un luogo sacro che si discosta da quelli tradizionali a cui tutti siamo abituati. Nel prossimo paragrafo scopriamo dove si trova questa piccola cappella.
La cappella più suggestiva di Roma: ecco qual è
Roma non è solo i grandi monumenti che tutti conosciamo: Roma è molto di più. Se vuoi scoprire il vero fascino della Capitale evita i classici giri per turisti. A due passi dal centro puoi imbatterti nella cappella in cui viene conservata la colonna su cui Cristo fu flagellato.

Un posto diverso da ogni altra chiesa di Roma: un luogo in cui ogni parete è ricoperta d’oro e di blu. La chiesa fu ricostruita in stile bizantino per volere di Papa Pasquale I che fece arrivare i maestri da Costantinopoli. Nell’abside c’è Cristo sul trono con accanto Pietro e Paolo che presentano due donne: Prassede e Purenziana le figlie di un senatore romano convertito.
Dentro è conservata una colonna di marmo che arrivò qui nel Medioevo e fu portata dai crociati: secondo tradizione quella è proprio la colonna su cui Gesù Cristo fu legato durante la flagellazione. La colonna è stata collocata in una piccola cappella laterale, molto silenziosa e dove si respira un’aria impregnata di sacralità e spiritualità.
Si tratta della Basilica di Santa Prassede. Prassede è proprio una delle due figlie del senatore romano convertito che si vede raffigurata accanto a Cristo e ai santi Pietro e Paolo. Una basilica nata con lo scopo di ricreare a Roma la grandezza dell’arte bizantina. Una chiesa completamente diversa da tutte le altre e che quasi nessuno conosce anche se si trova a due passi da Santa Maria Maggiore. Questa basilica non fa parte dei soliti giri turistici della Capitale e proprio per questo ha conservato un fascino unico.





