Hai mai visto questo castello medievale? È il meglio conservato in Italia, una struttura unica nel suo genere. Un vero trionfo di arte e architettura.
Nel nostro paese sono presenti più di ventimila castelli medievali sparsi lungo tutto lo Stivale, da Nord a Sud. Tra i più famosi ci sono il Castello Aragonese di Ischia, ma anche il Castello Sforzesco a Milano; tra i luoghi più belli e noti al pubblico c’è anche il Castello Estense a Ferrara per dirne solo alcuni.

Viaggiando lungo la Penisola, è impossibile non rimanere affascinati da strutture di architettura medievali custodite dalle regioni, le quali sono spesso situate in posizioni non casuali come promontori, colline o lunghe le antiche e famose vie di comunicazione, proprio perché erano ubicazioni strategiche per il tempo.
Tra i vari castelli più belli, ce n’è uno che fa fare un vero tuffo nel Medioevo. Stiamo parlando di un castello medievale con doppia cinta muraria, torri merlate e cortili nei quali è possibile vedere ancora cavalieri e dame. La cosa sorprendente è che, nonostante i tanti anni passati, questo è il castello meglio conservato in Italia.
Il castello medievale è conservato benissimo in Italia: è un’esperienza fiabesca
Per chi vuole fare un’esperienza fiabesca medievale, non può non visitare almeno una volta il Castello di Fénis, che si trova nel cuore della Valle d’Aosta. È nota per essere stata dal 1340 la sede di rappresentanza di una delle famiglie più importanti della regione, i Challant, ma si distingue notevolmente dalle fortezze degli altri signori.

La struttura medievale Fénis è elegantissimo e, a differenze degli altri castelli che sono costruiti per difesa su roccioni, si erge su una collina dolce perché la sua funzione al tempo era signorile. Il castello ha ospitato nel 1869 il Re Vittorio Emanuele II quando usciva dalla sua storica residenza per effettuare le battute di caccia.
Il castello valdostano è un autentico trionfo di arte e architettura, ottimo da visitare durante un fine settimana fuori porta. L’edificio ha una struttura a forma di pentagono, con merli decorativi e torri circolari progettati da Aimone di Challant, dove all’interno ci sono arredamenti unici. Durante il giro del castello è impossibile non rimanere esterrefatti dalle sue sale.
Tra il Refettorio, le camere nobili, la Sala d’Armi, le cucine, il cortile con i ritratti e proverbi francesi e la cappella affrescata raccontano proprio l’età medioevale tra potere ed eleganza. Per potersi recare al Castello di Fénis è facilissimo, basta uscire dal casello autostradale di Nus. Lo si può raggiungere sia con auto che con i pullman.





