Il Pandoro è il dolce per eccellenza delle feste natalizie ma sai qual è il più venduto nei supermercati? Ti stupirà saperlo (costa anche poco).
Ogni anno, durante le feste di Natale, si accendono vere e proprie discussioni in famiglia su quale sia il dolce più buono del periodo: il Pandoro o il pPnettone? Ciò che è certo è che la maggior parte delle persone preferisce il Pandoro per la sua semplicità. Anche i bambini, che non amano i canditi del Panettone classico, propendono per questa scelta.

Di fatto il Pandoro è un dolce molto semplice, perfetto da gustare a fine pasto dopo averci spolverato lo zucchero a velo, o ideale da inzuppare nel latte a colazione o nella cioccolata calda a merenda. In commercio esistono tanti Pandori ma ti stupirà sapere che il più buono è questo: e costa davvero poco.
Il miglior Pandoro che puoi comprare al supermercato
Un Pandoro, per quanto sia un dolce semplice, per essere davvero buono deve avere diverse caratteristiche: alveolatura impeccabile, profumo inebriante e ingredienti di qualità. Confrontando vari Pandori presenti nella grande distribuzione, è venuto fuori quello migliore, che costa anche poco.

Il migliore del Test è risultato il “Tre Marie” con una valutazione complessiva buona (69 su 100). Ma cosa gli ha fatto conquistare questo posto? Un tenore di burro superiore agli altri campioni (quasi il 24%, rispetto al minimo di legge del 20%) e una buona performance complessiva. Ottime posizioni anche per Conad e “Favorina” della Lidl che si sono aggiudicati il titolo di “Miglior Acquisto”.
Entrambi con un prezzo medio intorno ai 5 €/kg, dimostrano un’elevato rapporto qualità/prezzo. Sicuramente l’equilibrio degli ingredienti (uova e burro) fa gran parte del gioco: i minimi previsti dalla normativa sono di almeno il 4% di tuorlo e il 20% di burro. Tutti i Pandori analizzati superano ampiamente la soglia di legge.
Per quanto riguarda il burro, anche se tutti i Pandori rientrano nei parametri, molti prodotti si fermano appena sopra il minimo. Solo il “Tre Marie”, appunto, contiene una quantità di burro di circa il 24%. A prescindere comunque da questo test, per capire se un Pandoro è davvero buono, ci si può regolare in questo modo:
- la forma deve essere a stella a otto punte
- l’esterno deve essere asciutto, non unto e privo di crosta
- il colore ideale deve essere dorato e non scuro o bruciacchiato
- di consistenza deve essere morbido e asciutto, con una struttura interna fine e omogenea
- deve sprigionare un aroma gradevole, senza note acide o di di aromi artificiali
Così porterai in tavola di sicuro un Pandoro di tutto rispetto, anche se l’hai pagato solo pochi euro.





