La qualità dell’aria in casa va migliorata e le piante arrivano in nostro aiuto. Alcune specie riescono a trattenere le sostanze tossiche.
Siamo al sicuro in casa nostra? Purtroppo la risposta è no. Smog e particelle pericolose non si respirano solo all’esterno, pure l’aria tra le mura domestiche è inquinata e altamente dannosa per la salute soprattutto se non si arieggia abbastanza e si usano detersivi con composti organici volatili.
Uno studio ha svelato come la qualità dell’aria in casa è pessima, in alcuni casi dieci volte più inquinata rispetto l’esterno. Tra gli inquinanti nella nostra abitazione citiamo i COV – composti organici volatili – l’anidride carbonica, il radon, le polveri, il particolato aerodisperso. La scarsa qualità dell’aria causa patologie soprattutto a livello respiratorio e dermatologico.
C’è anche l’umidità ad influire negativamente così come i residui biologici che lasciamo. Insomma, l’apertura delle finestre per il ricambio dell’aria deve essere frequente, più volte al giorno pure se le temperature sono basse. Se aggiungiamo all’arredamento, poi, piante che purificano l’aria ecco che la qualità migliorerebbe e si allontanerebbe il rischio di problemi di salute. Bisogna scegliere le specie giuste.
Quali sono le piante che purificano l’aria in casa
Tante piante sono capaci di regolare il livello di umidità in casa, di assorbire l’anidride carbonica e di trattenere sostanze tossiche. Sono anti-inquinanti naturali che dovremmo aggiungere agli ambienti per respirare meglio. In tutte le stanze, pure in camera da letto visto che la pericolosità delle piante quando dormiamo non ha fondamenti scientifici, è solo una leggenda.
Cosa comprare? La Sansevieria, ad esempio, con foglie allungate e striate che genera ossigeno di notte e contrasta l’umidità. Non richiede molta luce e ha bisogno di poca acqua. Utilissima anche la Dracena Massangeana meglio conosciuta come tronchetto della felicità. Assorbe formaldeide, fumo di sigaretta, toluene, xilene.
Tra le piante che purificano l’aria troviamo anche il Ficus Benjamin capace di eliminare sostanze tossiche, l’Aloe vera che cattura agenti tossici e il Photos, perfetto per assorbire sostanze quali benzene, monossido di carbonio, formaldeide e di eliminare i cattivi odori. Perfette, poi, le piante serpente per ridurre la concentrazione di ozono (studio del 2009 pubblicato su HortTechnology) dannoso per i polmoni.
Bella, rigogliosa e utile pure la pianta ragno. Riesce ad eliminare (studio della NASA) il 95% della sostanza tossica formaldeide (gas cancerogeno) in 24 ore. Inoltre non rappresenta un pericolo per gli animali domestici. Concludiamo con l’edera inglese, il giglio della pace e il photos dorato.
