Spendere 5 milioni di euro per una casa da sogno e poi abbandonarla. Sembra una follia e, invece, è accaduto veramente. Scopriamo cosa è successo.
La maggior parte di noi fa fatica ad accendere un mutuo da 200.000 euro e, una volta ottenuto, si tiene ben stretto il proprio bilocale nel quale trascorrere la propria vita. Non tutti, però, siamo fatti allo stesso modo e, soprattutto, non tutti diamo lo stesso valore alla casa.
Per molti la casa è il nido, il rifugio: il proprio habitat. Per altri, invece, è solo un bene immobiliare che serve finché fa comodo ma che poi perde ogni valore. Sembra incredibile ma, dopo aver acquistato una dimora da sogno alla “modica” cifra di 5 milioni di euro, il proprietario l’ha completamente abbandonata.
Non si tratta certo di una casa qualunque ma di una dimora dove ha dormito persino Napoleone Bonaparte. Il proprietario, evidentemente, era interessato ad acquistarla ma non a viverci né a trasformarla in qualcosa di utile come un albergo o un palazzo per ricevimenti. Oggi la dimora è disabitata e sta pure crollando a pezzi. Nel prossimo paragrafo scopriamo maggiori dettagli.
Compra una casa per 5 milioni di euro e poi la abbandona
Immaginate di potervi permettere una casa lussuosissima, da veri nobili, del valore di 5 milioni di euro. Ebbene c’è chi ha comprato tale gioiellino ma poi l’ha abbandonato e ora sta crollando a pezzi.
Una residenza nobiliare da sogno: per molti resterà sempre solo un sogno visto il prezzo. Dentro a queste mura dormirono Napoleone Bonaparte ma anche lo scrittore Luigi Pirandello, Giovanni Verga e niente di meno che Alessandro Manzoni: insomma una residenza che è un vero gioiello. Dopo anni e anni di abbandono, la residenza è stata messa all’asta per 15 milioni di euro. Nessuno era disposto a spendere tanto anche perché si tratta di una dimora impegnativa, non certamente adatta alla vita quotidiana.
Nel 2022, alla fine, è riuscito ad aggiudicarsela per “soli” 5 milioni di euro un fondo del Qatar. Tutti si sarebbero aspettati che, dopo essersi aggiudicati questa chicca, l’avrebbero subito rimessa a nuovo per poi trasformarla, magari, in un hotel di extra lusso o in una residenza atta ad ospitare matrimoni, cerimonie, ricevimenti di un certo livello. Invece niente di tutto questo.
La residenza oggi risulta completamente abbandonata. Ancora bellissima con tutti i suoi affreschi e la sua terrazza da cui si può ammirare una visuale spettacolare. E che dire delle statue e delle scalinate sfarzose. Qui si rifugiarono anche i teologi nel ‘600 in fuga dalla peste di Milano. Nella seconda guerra mondiale fu occupata dall’esercito tedesco che distrussero gran parte delle opere d’arte. Dopo anni e anni di vicissitudini che ne sarà di questa dimora storica? Ad oggi, purtroppo, nessuno può dirlo..
