A piedi – Da Trieste a Promontore con Paolo Rumiz

Le ultime settimane mi hanno insegnato, o forse mi hanno costretta, ad aspettare. Ora, quando aspetti accade una cosa strana. Il tempo, quello che sembra non essere mai abbastanza, quello che scorre sempre troppo in fretta, all’improvviso diventa troppo e troppo lento. Eppure un minuto è sempre fatto di sessanta secondi, un’ora dura sempre sessanta minuti e le giornate contano sempre ventiquattro ore.Allora un giorno di questi, mentre cercavo di ristabilire un certo equilibrio, di riportare le ore a troppo brevi o troppo poche, ho preso dalla libreria un libro, A piedi, di Paolo Rumiz illustrato da Alessandro Baronciani. Non sono riuscita a far diventare le ore più brevi o a far scorrere i minuti più velocemente anzi, per alcune ore ho messo tutto in pausa. Però, quando sono arrivata all’ultima pagina una soluzione per ritrovare un equilibrio in quell’attendere l’avevo trovata.

Non so se conoscete Paolo Rumiz o se avete mai avuto la fortuna di leggere qualcosa di suo. Per quanto mi riguarda, ho sempre trovato affascinante il suo modo di fondere perfettamente insieme lo stile di un articolo di giornale con quello del romanzo come se fosse qualcosa di estremamente naturale.

Prendiamo A piedi. Come definirlo? Sicuramente è un diario di viaggio. Eppure, è un diario di viaggio con una marcia in più:

Quello che segue è appunto un diario, il diario del mio viaggio solitario da Trieste alla punta meridionale dell’Istria, completato con una serie di consigli su argomenti come l’orientamento con le stelle, le previsione del tempo, gli incontri con animali selvatici e molte altre cose. Leggendolo potrete seguire la mia strada, ma inventarvene anche una tutta vostra, con le varianti che vi piaceranno di più.

Da Trieste a Promontore, sette giorni tra paesaggi incontaminati, frontiere da attraversare e incontri che riempiono il cuore. Sette giorni con lo zaino in spalla, un taccuino a portata di mano e tanto da raccontare. Ma se pensate che A piedi sia soltanto questo, solo il racconto di un viaggio, sbagliate. A piedi è una riflessione sul camminare che apre le porte ad una riflessione più ampia, quella sulla società attuale, sull’uomo e su ciò che la tecnologia ci ha portati a diventare.

Guardando queste cose, e guardando anche me stesso, mi accorgo che non solo siamo diventati goffi e ridicoli, ma che stiamo anche perdendo il senso della realtà. La nostra testa è cambiata. L’uomo che non cammina perde la fantasia, non sogna più, non canta più e non legge più, diventa piatto e sottomesso, e questo è esattamente ciò che il Potere vuole da lui, per governarlo senza fatica […].

A piedi è molto più di un diario di viaggio. È quasi un manuale di sopravvivenza alla realtà che siamo abituati a vivere ogni giorno. È una via di fuga dalla routine, dalla perdita di tempo e dalla ricerca quasi morbosa di altro tempo. A piedi è anche un invito a ricordare, a riacquistare quello che in fondo è innato in ognuno di noi: la capacità di meravigliarsi, di arrendersi allo stupore della vita.

E se la prosa di Rumiz, semplice, pulita, ma al tempo stesso fortemente evocativa riesce bene nell’impresa di rendere i luoghi descritti quasi palpabili, concreti; le illustrazioni di Baronciani rendono il diario unico.https://bit.ly/2m3qc1C

Disegni dal tratto delicato e tanti colori. Il verde e il celeste, colori della natura, sono le tonalità preponderanti, ma non mancano il rosa tenue del tramonto o il blu intenso della notte. E così ogni tappa è descritta a parole, ma anche evocata visivamente. Prima di ogni giornata una sorta di piccola mappa riassume e anticipa quello che troveremo durante il cammino.

Ho letto A piedi in un pomeriggio, tutto d’un fiato, quasi come in un sogno. Quando ho staccato gli occhi dall’ultima pagina avevo tante idee in testa, ma più di tutte una gran voglia di partire, di vedere quei posti con i miei occhi, di percorrere quei chilometri con le mie gambe e non solo con la mente. È stata una sensazione bellissima ed è anche per questo che ve lo consiglio.

Immagini: https://bit.ly/2msldaZ, https://bit.ly/2m3qc1C, https://tinyurl.com/y2jwwg8o

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