Erranze tra Gadda, Fenoglio e Céline (parte II)
Ecco la seconda parte del saggio sui tre romanzi La cognizione del dolore, Il partigiano Johnny e Voyage au bout de la nuit. In questa seconda sezione proseguo l’analisi di…
Ecco la seconda parte del saggio sui tre romanzi La cognizione del dolore, Il partigiano Johnny e Voyage au bout de la nuit. In questa seconda sezione proseguo l’analisi di…
«Un mattino, al risveglio da sogni inquieti, Gregor Samsa si trovò trasformato in un enorme insetto. Sdraiato nel letto sulla schiena dura come una corazza, bastava che alzasse un po’…
Chi sia Pino Cacucci è difficile dirlo, con esattezza. Scrittore, storico, traduttore, osservatore sociale, viaggiatore, attraversa da venticinque anni i luoghi come le vite e le correnti politiche o artistiche: a…
[…] io mi avvicendo, vado per ossari, e cari stinchi e teschi mi trascino dietro dolcissimamente, senza o con flauto magico Sempre più con essi, dolcissimamente, nella brughiera io mi…
Dopo aver raccontato il fascino trasmesso dall’opera della grande Nathalie Sarraute, proviamo a lasciarci guidare da lei e ci poniamo questa domanda: ci sono altri artisti che hanno esplorato il mondo…
“Il poeta è un fingitore. Finge così completamente Che arriva a fingere che è dolore Il dolore che davvero sente.” (Fernando Pessoa, Autopsicografia) Nel mondo letterario l’utilizzo di uno pseudonimo…
Probabilmente Saramago e io ci siamo incontrati per la prima volta tra le pagine più difficili dell’autore, quelle de Il vangelo secondo Gesù Cristo. Scioccante per la critica internazionale, che…
“Dal punto di vista teorico, la traduzione poetica può considerarsi un’assurdità. Ma in pratica dobbiamo credere nella traduzione della poesia.” Questa incisiva riflessione di Tomas Tranströmer credo possa essere un…
Io sono un romanziere oscuro, doppiamente oscuro, con un nome impronunciabile Vladimir Nabokov nasce a Pietroburgo il 23 aprile 1899. Figlio di un noto politico visse in Russia fino al…
Tutti ci innamoriamo una volta nella vita, chi è fortunato persino più di una. Non riesco a ricordare dove io abbia sentito per la prima volta questa rassicurante affermazione, ma…