Soul Guide – Una guida per le anime che restano

Cos’hanno in comune una ragazza che attraversa un incrocio pericoloso, un pompiere che salva degli studenti da uno tsunami, una vecchia con la faccia di Gargamella che gestisce un piccolo emporio, un ragazzo che non sente dolore, un gatto senza un orecchio e un vecchio che ama le macchine fotografiche?

Tutto e niente, verrebbe da dire.

Sono storie di sconosciuti, slegate l’una dall’altra. 8 capitoli autoconclusivi, ognuno dedicato a un suo micro-mondo, a frammenti di esistenze destinate a non incontrarsi mai, come rette parallele.

E invece, un legame c’è. Sottile e invisibile.

Trovare i legami laddove sembrano non esserci: questo è ciò che fa Soul Guide, l’ultimo prezioso lavoro di Golo Zhao (autore di Reverie) uscito da pochissimo per la Collana Cinese della BAO Publishing.

Qual è questo legame?

Sono tutte storie sulla morte, sulle questioni in sospeso, le cose taciute, la malinconia e i desideri profondi. E al di là di ogni altra cosa, sono storie sull’amore.

Nella marea di gente, ti accorgi di chi ti passa accanto tutti i giorni? Forse, fra queste persone, ce n’è una che, a causa dell’amore, girerà sempre intorno a te per incontrarti.

Soul Guide è un atlante delle diverse forme d’amore: quello di un padre verso un figlio che lavora fino a tardi per garantirgli un futuro migliore, quello di una nonna scorbutica che vorrebbe solo proteggere la nipote rimasta orfana, l’amore non visto di un ragazzo che diventa uno spirito guardiano, oppure quello di un traghettatore di anime che per 71 anni cerca di ritrovare la persona che più ha significato qualcosa nella sua vita. E gli ultimi due capitoli saranno dedicati proprio alla misteriosa figura del traghettatore, chiudendo così una sorta di cerchio e permettendo al lettore di inserire le vicende precedenti all’interno di un unicum coerente.

Ogni anima ha la sua storia: quando rimane a vagare sulla Terra è perché ha qualcosa in sospeso.

Sì, ognuna di queste anime ha una storia da raccontare e qualcosa in sospeso. Devono quindi fare i conti con le grandi domande dell’esistenza umana: quanto è profondo il dolore? Si può davvero lasciare andare qualcuno che hai amato? Qual è la distanza tra la vita e la morte? È così irreparabile oppure c’è possibilità di un incontro?

“L’amore è l’unica cosa che riusciamo a percepire che trascenda dalle dimensioni di tempo e spazio”, questo dice la coraggiosa Amelia all’astronauta Cooper in un film che ho amato tantissimo, Interstellar di Christopher Nolan. E leggendo Soul Guide ho ripensato a questa frase e l’ho trovata perfetta. Perché nonostante si parli di morte e di perdita, queste non sono storie né tragiche né macabre: Golo Zhao è il vero traghettatore delle nostre anime che, con illustrazioni delicatissime, ricercate, che ricordano tanto quelle del maestro Hayao Miyazaki, ci porta con sé in un limbo dove i sentimenti sono eterni e l’amore è realmente in grado di superare tutto, perfino la morte. L’unica domanda è: quanto sei disposto ad aspettare chi ami?

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