Sweet Paprika – La nuova serie “piccante” di Mirka Andolfo

Anni fa lessi Sacro/Profano (serie pubblicata da DentiBlu) e mi innamorai dei disegni e delle storie di Mirka Andolfo. Partenopea, classe 1989, Andolfo è una pluripremiata autrice, scrittrice e illustratrice, apprezzata in particolare per la forza e l’intensità dei suoi personaggi femminili. Dal 2015 presta penna e matita a DC Comics (Harley Quinn, Wonder Woman, Punchline), Marvel (Ms. Marvel), BOOM! Studios (Buffy the Vampire Slayer), Dynamite (Red Sonja) e diversi editori in Europa e Stati Uniti (tra le altre case editrici con cui collabora segnalo la francese Glénat). I suoi progetti personali (Sacro/Profano, ControNatura, Mercy) sono stati pubblicati in più di venti Paesi nel mondo, raggiungendo le 700.000 copie vendute e nel 2020 l’autrice ha ricevuto il “Premio wow: eccellenza italiana nel mondo” (Etna Comics) e il “Premio Micheluzzi per il migliore Disegno” (Napoli Comicon).

La serie di Sacro/Profano, primo progetto completo dell’autrice, nato dall’omonima pagina Facebook che oggi conta oltre 70.000 follower, racconta la piccante storia d’amore tra il diavolo Damiano e l’angelo Angelina. Due personaggi buffi, divertenti e, soprattutto, diversi. Da un lato c’è Angelina, bellissima, prosperosa e molto “angelica”; dall’altro Damiano, sfigato, scontroso e perennemente eccitato, che deve sottostare alla scelta di Angelina di rimanere casta fino al matrimonio. La trilogia di Sacro/Profano mi aveva fatto molto divertire e quando ho scoperto che Star Comics avrebbe pubblicato Sweet Paprika, la nuova serie di Mirka Andolfo, mi sono subito incuriosita a partire dalla cover e dalla sinossi (anche qui ritroviamo un mondo abitato da angeli e diavoli!). Il primo volume è uscito il 19 maggio: la storia e i disegni sono a cura di Mirka Andolfo, mentre i bellissimi retini grigi e i tocchi di pantone rosa sono opera di Gianluca Papi.

In questa nuova serie tante sono le tematiche attuali che la fumettista affronta come, per esempio, l’emancipazione e la libertà, la figura della donna nel mondo del lavoro, il tabù che spesso riscontriamo quando parliamo di piacere sessuale femminile, il sistema patriarcale familiare e via dicendo… Una storia divertente, con spunti interessanti, arricchita da gag divertenti, episodi piccanti, dialoghi serrati e flussi di coscienza.

Paprika è una giovane diavoletta di successo: bella, affascinante e dannatamente determinata. Ha origini italiane ma vive a New York dove svolge il ruolo di Chief Creative Officer dell’Infernum Press, una casa editrice che è cresciuta grazie alle abilità e alle capacità lavorative di Paprika. Temuta dai colleghi e dalle colleghe, Paprika sembra sicura di sé e inarrestabile, una donna in carriera con un lavoro e una casa da sogno. Ma dietro l’animo dell’inscalfibile workaholic, Paprika nasconde un carattere insospettabilmente fragile, dovuto non solo a eventi passati, ma anche a difficoltà relazionali e interpersonali che la diavoletta riscontra sia nel mondo del lavoro che nella vita privata.

Fin da piccola Paprika vive nel timore del giudizio del padre, un giudice affermato che le ha sempre intimato di non vestirsi in modo succinto, di non comportarsi da frivola e che soprattutto l’ha sempre messa in guardia dal sesso, motivo per cui Paprika non riesce ad avere rapporti occasionali con nessuno e non riesce neanche a masturbarsi come vorrebbe perché – quando sta per arrivare all’apice del piacere – immagina il padre davanti a sé che la disprezza. Inoltre, Paprika continua a essere ossessionata dall’unica relazione seria che ha avuto in vita sua (finita male) con Burnet, un giovane angelo narcisista, che incrocerà nuovamente per via del lavoro. L’Infernum Press, infatti, ha appena venduto i diritti cinematografici di Spice It Up, bestseller della casa editrice, scritto dall’ex di Paprika.

Sarà proprio durante queste trattative che Paprika conoscerà Za’atar, attraente Executive Producer della Purgatory Pictures, la casa di produzione del film. Fin da subito tra Paprika e Za’atar scatta una scintilla, ma tra l’ex che le orbita intorno e le continue paranoie scaturite dal pensiero del padre, Paprika non riesce a essere disinibita di fronte a lui, nonostante Za’atar nutra un interesse vivo e sincero nei suoi confronti.

Trovandosi in un limbo tra “quella che è davvero” e “quella che vorrebbe essere” Paprika comprende di voler cambiare, di voler riprendere in mano la sua vita non lasciandosi spaventare da sussurri, sguardi e da quello che pensano gli altri. E rimarrà incredula quando scoprirà che l’unica persona a cui chiedere una mano è Dill, un seducente angelo dall’animo dolce e gentile, che lavora come fattorino e che è adorato da tutte le colleghe di Paprika, tranne che, ça va sans dire, da lei! Come tutti, anche Dill, fin dall’inizio della storia, è affascinato da Paprika che, però, non lo ha mai degnato di uno sguardo e, anzi, gli ha sempre rivolto parole poco “gentili”. Tuttavia, colpita dai suoi comportamenti da tenero, dentro Paprika scatta un meccanismo che la porta a fidarsi di Dill in un modo che non avrebbe mai immaginato…

Il primo volume della serie Sweet Paprika è divertente, ironico e dolce (proprio come i suoi personaggi!). Una commedia che ricorda i toni di Sacro/Profano (ma a ruoli invertiti) e in cui si riconosce la crescita professionale dell’autrice che di strada, dal 2013, ne ha fatta! Il successo che questa serie è destinata ad avere è anche confermato dalla vendita dei diritti all’estero: Paprika approderà negli Stati Uniti (Image Comics), in Francia (Éditions Glénat), in Spagna, in Argentina, in Cile e in Turchia.

Tra l’altro, la crossmedialità non la ritroviamo soltanto nella trama ma anche nella realtà: Sweet Paprika, infatti, è stato annunciato come progetto animato addirittura prima dell’uscita del volume! Grey Ladder Productions, insieme ad Arancia Studio, ha iniziato da qualche mese i lavori di sviluppo per la serie animata, che ha già visto l’importante attachment di Erik Barmack (ex VP Netflix International Originals) come produttore esecutivo con la sua Wild Sheep Content, e del talentuoso animatore e story artist di fama internazionale Gabriele Pennacchioli.
Inutile dire che l’hype che si è generato fin dall’annuncio dell’uscita del primo volume continua a mantenersi alto sia per i volumi seguenti sia per i progetti che coinvolgono la simpatica e divertente Paprika.

Sapevate che è uscita anche la Tonica Paprika?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.