Anche se Bologna è una vecchia signora, come cantava Guccini, non si può certo dire che non sia una signora dalle larghe vedute, centro pieno di vitalità dove la cultura si respira da tutte le parti. La redazione di Tropismi lo sa bene e ha scovato per voi una band alternative pop/punk che nasce proprio in questa Bologna provinciale, Parigi minore.

Generalmente diamo alla parola musica un’unica accezione dentro la quale mettiamo tutto: l’esperienza, il suonare, l’ascolto, lo studio, il concerto, l’orchestrazione, la direzione, lo studio di registrazione. Forse si tratta invece di una parola che racchiude infinite voci, diverse, talvolta opposte. La musica può essere libertà e restrizione, onestà e menzogna. (Stefano Lentini – cantautore italiano)

Sfondare nel campo musicale è difficile ma non impossibile se si ha la voglia concreta di farsi valere, il desiderio di affermarsi e un profondo amore per la musica: tutto ciò accomuna i One Last Yard che, sebbene insieme da pochi mesi, hanno deciso di accettare questa sfida e di buttarsi completamente in questa avventura.

La band si forma nel novembre 2013 ed è composta rispettivamente da Mitch (Vocals), Freddy (Drums), Umbi (Guitar) e Den (Bass). Ha già all’attivo un EP di quattro pezzi intitolato Now or never oltre al nuovo materiale inedito, in continua crescita.
Una settimana dopo la formazione del gruppo è nata Now or never, primissimo singolo della band. Tutti i testi, tra cui quelli contenuti nell’EP (Now or never, Y.A.R.D, Scars e Can you feel me now) sono stati definiti da loro autobiografici: «I testi sono scritti da noi, questo perché non vogliamo avere la presunzione di parlare di cose che non conosciamo. Il genere che facciamo può essere considerato alternative pop/punk anche se molto contaminato da altri generi musicali (mosh-pop, punk-rock & rap-core, per citarne qualcuno). Raggruppare un qualsiasi artista sotto un genere ben preciso è quasi impossibile perché la musica non la si può etichettare. I nostri pezzi seguono una linea musicale che li rende tutti parte di un unico progetto, hanno tutti il marchio ONE LAST YARD, ma ogni canzone è molto diversa da tutte le altre: qualcuna può risultare più rock, altre più easycore, altre ancora più punk e così via. Il gruppo a cui ci si può accostare per dare un’idea del genere a cui sentiamo di essere più vicini sono gli A Day To Remember».

Perché Now or never?
«Now or never perché tutti e quattro crediamo nel progetto, non lo consideriamo come un hobby o come un progetto da portare avanti parallelamente nella vita, ma perché vogliamo che diventi la nostra vita a tempo pieno e dato che non vogliamo aspettare perché siamo pronti: It’s Now or Never».

Il 3|5|14 i One Last Yard si esibiranno sul palco del Blogos di Casalecchio di Reno (Bologna) per il loro primo live e la presentazione del loro EP di debutto. La NUKE Agency presenterà un festival che vedrà partecipare tredici band provenienti da Bologna, Imola, Modena e Repubblica Ceca.
«Non vediamo l’ora di essere lì, è il nostro primo live in assoluto come band, siamo barricati a lavorare in sala prove da Novembre – 24/24h, è arrivato il momento di salire sul palco e mostrare a tutti cosa sappiamo fare. Nel Now or Never EP abbiamo fatto vedere solo una piccola parte dei One Last Yard, un’anticipazione; ci piace sperimentare sempre cose nuove, com’è giusto che sia! Siamo carichissimi per fare un po’ di casino al Blogos il 3 Maggio, TUTTI PRONTI A MUOVERE IL C**O! Oltre ai quattro brani dell’EP, non vediamo l’ora di farvi sentire il nuovo materiale, sarete voi a giudicare! I ONE LAST YARD ci sono».

Se anche voi volete sostenere ed ascoltare i One Last Yard, Tropismi vi segnala rispettivamente:
la pagina Facebook: https://www.facebook.com/onelastyard?fref=ts;
l’indirizzo email: onelastyard@gmail.com;
il canale youtube: https://www.youtube.com/channel/UC6YolrcCzxI1nKrnInI4QJA;
il canale soundcloud: http://www.soundcloud.com/onelastyard.

Si ringrazia Ilenia Miccichè per aver concesso l’uso delle immagini. (www.flickr.com/photos/ilexcuatrox/)