Adèle e Cecilia: famiglia in vendita!

Desidero creare un piccolo collage evocando due libri per l’infanzia illustrati che mi stanno molto a cuore. Uno fa parte di una cara lettura che trovo intramontabile, l’altro arriva da uno sguardo alle uscite internazionali degli ultimi anni.

Jpeg

Parto dalla penna italiana di Giuliana Maldini, Io e mia Sorella (Edizioni EL). Cecilia, dieci anni, ha una sorella maggiore, Melania, diciassettene, bellissima e vanitosa con cui litiga spesso anzi spessissimo soprattutto quando i genitori sono fuori casa perché monopolizza il telefono con il fidanzato, le chiede consigli su vestiti e trucchi, ma poi non vuole mai prestarle niente e se tutto questo non bastasse, la chiama ‘pulce’. JpegA Cecilia non resta che una minaccia per difendersi, quella di rivelare tutti i piccoli segreti scomodi di Melania che non è poi così perfetta, ad esempio è miope come una talpa quando toglie le lenti a contatto e dietro alle sue arie frivole è anche un po’ insicura, per esempio si vede sempre grassa. Secondo Cecilia è veramente isterica! Poche volte c’è complicità perché la lotta per il territorio domestico è serrata, ma di tanto in in tanto… quando condividono la pizza e un film, quando si coprono a vicenda per non prendere sgridate, quando emerge la complicità di fondo, beh allora Cecilia può ammettere di amarla veramente e tanto!

JpegMa chi ha detto che l’infanzia e che specialmente le bambine siano esclusivamente associabili all’idea di pacatezza, dolcezza, tolleranza? Dopo la piccola Mafalda la contestatrice, sembra rintracciabile una sorella fracese, Adèle, anzi, mortelle Adèle. Non solo racconto delle sue avventure, ma anche fumetto dirompente. Tanti album per altrettante stravaganze, perché Adèle è davvero eccezionale e ribelle! Figlia unica adorata, non si può dire che contraccambi gli apprezzamenti familiari, cercherà sempre di vendere i suoi genitori, troppo solari e teneri, così come Ajax, un gattino che non essendo diventato un leone non le sembra altro che un pappamolle, altrettanto vale per Geoffroy il compagno di scuola che cerca regalarle fiori e il suo cuore – «Non che sia contro, ma ogni volta che tiro fuori il bsituri scappa via correndo».

Poi però c’è Magnus, il suo amico immaginario, uno spiritello* che le ha promesso che se un giorno lei dovesse morire lui la prenderebbe a sua volta come migliore amica di modo che non si lasceranno  mai. Lui è il solo immune dal caratterino cinico di Adèle, perché lui non ha paura di niente, o quasi… E lui è il solo che può dirle sinceramente che… è davvero una paranoica!

adèle

Provocatrice, dispettosa, decisamente violenta Adèle è un’adorabile manipolatrice dai capelli rossi che ha anche un sito personale – www.mortelleadele.com – e che stupisce sempre perché non reagirà mai come ci si aspetterebbe, particolarmente dotata di intuizione e perspicacia, sempre a fare piani di guerra contro il mondo da dissacrare di cui è l’eroina indiscussa.

Una collezione esplosiva firmata Mr Tan e Diane Le Feyer.

Profondi, veri, meravigliosi! Consigliati a qualsiasi età!

————————–

*A proposito di bambine senza paura e spiriti, Kate ne sa qualcosa!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.