Auguri Madonna! 7 canzoni per i 60 anni della Material Girl

Il mondo della musica è fatto di artisti e presunti tali, persone che seguono il flusso dell’onda, artisti da una sola hit, finti rivoluzionari, dispensatori di tormentoni. Sono pochi, pochissimi a dettare un’era, a fare da apripista a tutti quelli che verranno.

Negli ultimi 40 anni, dove il pop ha abbandonato il rock per inseguire la dance, dove la ribellione si è fatta estetica, sono due gli artisti che hanno rivoluzionato la musica, che hanno semplicemente guadagnato l’immortalità. Uno è sicuramente Michael Jackson, il Re del pop, l’artista più premiato di sempre. Il suo album Thriller è sul Guinness dei primati, acquistato da più di 100 milioni di persone.

L’altra è nata nel 1958, come Jackson. E come Jackson viene definita la Regina del pop. Cresciuta a Bay City, figlia di un immigrato italiano e di una franco-canadese. Cantautrice, ballerina, attrice, regista. E ancora: stilista, sceneggiatrice, produttrice. Un’artista con mille anime, inconfondibile, sempre pronta a cambiare e provocare, sempre uguale a se stessa. Si chiama Madonna Louise Veronica Ciccone, in arte, ovviamente, Madonna.

Ripercorriamo la sua carriera con 7 brani, 7 modi diversi per shockare il pubblico e imporsi come una degli artisti più influenti e carismatici del secolo.

Like a virgin

Hoo, Like a virgin

Touched for the very first time

Like a virgin

When your heart beats

Next to mine

via Youtube

via Youtube

E dire che Billy Steinberg, che ha composto la canzone, pensava che sarebbe stata un flop. Non era adatta a un astro nascente come Madonna, non aveva l’hook adeguato. Quello stesso hook ipnotico che ci trascina dall’inizio della canzone. Nel 1983 Madonna aveva affermato in un’intervista che «Le persone non sanno ancora quanto io sia brava, ma lo scopriranno presto. Nel giro di qualche anno tutti lo sapranno. Ho progettato di diventare una delle star più grandi di questo secolo». Like a virgin è la canzone del grande esordio, avvenuto appena un anno dopo con l’album omonimo. Considerata da Q e Rolling Stones come una delle canzoni che hanno cambiato il mondo, Like a virgin è finita nel mirino di gruppi conservatori e della Chiesa, poiché spingeva al sesso prematrimoniale. Problemi di altri tempi, certo, ma è con questa canzone che Madonna si impone come icona e comincia ad essere imitata nei look e movimenti.

Per un’esegesi della canzone, la più famosa fra le interpretazioni avviene su Le iene di Tarantino, dove Mister Brown afferma che «Parla di una ragazza che rimorchia uno con una fava così». Madonna, per tutta risposta, regalerà una copia del suo album a Tarantino con questa semplice dedica: «È una canzone che parla d’amore, non di fave grosse. Madonna».

Material Girl

‘Cause we are living in a material world

And I am a material girl

Madonna Material Girl

Se Like a virgin presentava Madonna vestita da sposa in una Venezia lussureggiante, il video di Material Girl è un’evidente imitazione di un’altra icona come Marylin Monroe in Diamonds are a girl’s best friend. Il video, così come il singolo, ha avuto una grande fortuna di critica, di pubblico e non solo: sul set Madonna ha conosciuto il suo futuro marito Sean Penn. La prima Madonna si rappresenta in maniera ironica come una sorta di Material Girl, dedita alle garanzie del denaro e del lusso, trent’anni prima del successo della musica trap. Sullo sfondo, come contesto culturale, l’Inghilterra della Thatcher e l’America di Reagan.

Papa don’t preach

Via Spetteguless

Via Spetteguless

We’re in an awful mess

And I don’t mean maybe, please

Mai dare nulla per scontato con un artista come Madonna. Dopo aver raggiunto la ribalta con canzoni provocatorie, fortemente libertarie, lancia nel 1986 la controversa Papa don’t preach, una canzone sulla gravidanza in età adolescenziale e, sostanzialmente, sull’aborto. La protagonista del pezzo è rimasta incinta e vuole tenere il suo bambino, rifiutandosi di abortire. Con questo pezzo Madonna riesce ad attirare gli strali sia del Vaticano che di tante associazioni pro aborto come Planned Parenthood.

Per questo video Madonna sfodera una maglietta che farà la storia, soprattutto nel nostro Paese: “Italians do it better”.

Like a prayer

Via Billboard

Via Billboard

When you call my name, It’s like a little prayer, I’m down on my knees, I wanna take you there

Capita che Madonna si scopra diversa. O forse scaturiscono in lei sentimenti troppo a lungo sopiti, come un certo rapporto contraddittorio con la religione cattolica. È il 1989, Madonna ha raggiunto i 30 anni, la stessa età a cui era morta la madre. Naufraga il matrimonio con Sean Penn, tornano i fantasmi di un tempo. È questo il contesto in cui nasce Like a prayer, una lettera d’amore a Dio da parte di una peccatrice ispirata, dalla più profana dei suoi fedeli. Certo, quella per Dio sembra una passione piuttosto carnale: la citazione che abbiamo estrapolato, tanto per capirci, sembra rimandare a una fellatio. Anche questa volta Madonna crea uno scandalo: la Pepsi, che aveva utilizzato la canzone prima che questa diventasse un singolo, si trovò costretta a scaricare l’artista dopo il boicottaggio del Vaticano e dell’American Family Association.

Erotica

Via Pinterest

Via Pinterest

I’ll be your mistress tonight

All’inizio degli anni ‘90 comincia la cosiddetta fase sex di Madonna. Sex come il suo libro, una collezione di foto esplicite della cantante. Il nome dell’album, Erotica, non lascia alcun dubbio. Erotica è un concept album che parla di sesso e fantasie, raccontate da un’alterego di Madonna, la mistress Dita. L’amore celebrato è un amore libero, intenso, che abbraccia il sadomaso e i rapporti omoerotici. Il video di Erotica, l’omonimo singolo, contiene scene di sesso esplicito, molto spesso sadomaso, ed è stato trasmesso soltanto tre volte da Mtv America, chiaramente in fascia non protetta.

Frozen

Via Wikipedia

Via Wikipedia

Love is a bird, she needs to fly

Con Ray of light, alle porte del millennio, Madonna cambia ancora il suo percorso artistico. Forse per l’arrivo della figlia Lourdes, forse per il suo modo contraddittorio e personalissimo di intendere la fede che l’avvicina alla cabala ebraica, all’induismo e al buddhismo, forse per il gusto nello spiazzare ad ogni costo. Ray of light è un disco dove l’elettronica si fonde con l’ambient e con la musica classica e dove il misticismo irrompe su tutto il resto.

Frozen è il manifesto dell’album: una canzone cinematografica, maestosa, che a tratti rimanda alla musica medioevale, all’opera e al neoromanticismo.

American Life

I’m not Christian and I’m not a Jew

I’m just living out the American dream

And I just realized that nothing is what it seems

Via IMDB

Via IMDB

No, le provocazioni di Madonna non si limitano alla morale. Prendiamo American Life, la rilettura che Madonna fa del sogno americano: una passerella dove sfilano persone vestite, mascherate da militari, mentre sullo sfondo vengono proiettate immagini di guerra, bombardamenti e atrocità.Gli stessi modelli diventano presto feriti di guerra, persone che stanno andando a fuoco, e tutto questo tra le risate del pubblico.Se tutto questo non bastasse, sulla passerella irrompe Madonna con un’automobile, e arriva persino a lanciare una bomba a mano. La satira verso il consumismo e il vuoto spirituale, già presente in Material Girl, si spinge qui all’eccesso. Il video viene presto censurato per rispetto dei militari americani in missione in Iraq.

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