Che fossimo grandi fan dei bellissimi disegni e delle incantevoli storie di Teresa Radice e Stefano Turconi lo si capisce dalle recensioni già presenti nel nostro repertorio.La novità, però, è che questa volta la coppia ci porta indietro nel tempo fino lontano, anzi lontanissimo 1300, ne lo ridente borgo nomato Castelguelfo, e mette in scena una storia che coinvolge grandi e piccini. Tosca dei boschi, è questo il titolo di questo nuovo e imperdibile lavoro, edito da Bao Publishing.
L’esplosione di colori e il linguaggio studiato nei minimi particolari rendono una storia dalla trama fondamentalmente non troppo complessa un vero e proprio capolavoro.
Questa è la storia di un’amicizia improbabile
In un tempo di guerre inevitabili.
Ed è la storia della pace che ne venne.
Questa storia è parte della Storia,
ma non si trova nei libri che la raccontano.
Lucilla, giovane e graziosa duchessina, figlia di Granito Fieramosca, signore delle guerre, arriva all’età di tredici anni circondata dalle meticolose attenzioni e cure dei suoi fedeli servitori, ma al tempo stesso infinitamente sola. Abituata ad essere protetta da tutti i pericoli del mondo esterno, confinata tra le mura del suo bellissimo castello, la nostra protagonista ha un solo desiderio: conoscere dei suoi coetanei.
È così, in una luminosa giornata di ottobre del 1342, mentre a palazzo la corte è in festa per l’imminente matrimonio tra la bella duchessina e Caio, un giovane di nobili origini ma dall’aspetto tutt’altro che sveglio, fanno la loro comparsa nella vita di Lucilla Tosca e suo fratello Rinaldo.
Orfani e costretti a vivere in una casa sull’albero i due ragazzi sono costretti a procurarsi da vivere da soli. Tosca, agile e molto scaltra è una sorta di Robin Hood in gonnella che ruba ai più ricchi per dividere equamente le loro ricchezze. Rinaldo, invece, dall’animo nobile e gentile, è un adoratore dei versi del Petrarca e cerca di procurarsi da vivere strimpellando e declamando versi con il suo vecchio liuto.
I tre ragazzi diventeranno inseparabili fin dal primo momento. Lucilla con la sua bellezza e gentilezza riesce a conquistare in un attimo il cuore del giovane Rinaldo che dal canto suo conquista la giovane fanciulla con i suoi versi pieni di dolci parole e poesia. Tosca, invece, così diversa eppure così simile a Lucilla, diventa per la giovane duchessina una guida e, al tempo stesso una sorella, pronta ad incoraggiarla nei momenti più difficili e capace di farle conoscere tutto ciò che per anni le è stato vietato.
Tosca dei boschi è un insieme di storie racchiuso nella cornice di una storia più grande. Le lotte tra Firenze e Siena per accaparrarsi il potere, la storia di due poveri orfani che ritrovano le proprie origini, il racconto di un’amicizia solida e indissolubile e di un amore nato sui versi di Petrarca.
Tosca dei boschi è la prova che le storie hanno un forte potere:
Ma non c’è da scherzare con le storie, sai, Zaccheo?
Sono cose potenti. Cose che possono dare una
svolta a una vita intera.
Immagini: https://goo.gl/uGWGqL, https://goo.gl/4VVFii
Abbiamo parlato di Teresa Radice e Stefano Turconi a proposito di: Il porto probito, Viola giramondo, Non stancarti di andare, Orlando curioso e il mistero di monte Sbuffone, Orlando curioso e il mistero dei calzini spaiati.