A.A.A. cercansi consigli di lettura per l’estate!

Leggere un libro è un’attività che richiede un considerevole impegno, e consigliare quello giusto a un’altra persona è tutt’altro che semplice. C’entrano i gusti, la lunghezza, il genere, la scrittura, la storia, il mood del momento in cui lo si affronta e, se si sbaglia con la scelta del titolo, c’è il rischio di far allontanare quella persona dalla lettura, di farle credere di aver solo “perso tempo”.

A questo proposito, qualche settimana fa mi ha contattata una madre che mi chiedeva qualche consiglio di lettura per sua figlia, una ragazzina di dodici anni a cui non piace molto leggere. Problema: per le vacanze estive la figlia deve leggere almeno tre libri. Ho apprezzato molto il fatto che lei mi abbia chiesto un consiglio, perché invece di ignorare il “problema”, ha preferito cercare una soluzione concreta, facendosi aiutare da una persona che magari aveva più dimestichezza, diciamo così, con la materia. La ringrazio per la fiducia che ha riposto in me e penso che, in questi casi, sia molto saggio provare ad affidarsi ai consigli di librai, bibliotecari o educatori che hanno a che fare con la letteratura per bambini e ragazzi tutti i giorni, che sanno, insomma, di cosa si sta parlando.

Perché provare a far leggere i ragazzi, si sa, spesso non è semplice. In questi anno, molte mamme o papà  mi hanno scritto per la stessa ragione: mio figlio non legge. Sì, la lettura è un’attività difficile, solitaria, occorre tempo e grande concentrazione, e per questo molte volte viene percepita come qualcosa di noioso e non avvincente. Ci si arriva a chiedere: perché leggere? Ecco, perché i libri – le storie, in generale – sono degli strumenti per indagare chi siamo e per conoscere il mondo che ci circonda. E i ragazzi, più di chiunque altro, proprio perché attraversano una fase di cambiamento e di ricerca di un’identità, hanno bisogno delle storie: per empatizzare, conoscere, fare confronti, trovare delle risposte. Sono affamati di storie. Ma se pensano che i libri non saranno loro utili per trovare queste risposte, le cercheranno da un’altra parte.

Credo, tuttavia, che se i ragazzi non leggono sia soprattutto dovuto a una cosa: non hanno trovato la storia giusta. E forse è anche un po’ colpa nostra (nostra di noi genitori, educatori, scrittori, editori) che non siamo stati in grado di proporre loro qualcosa che parlasse davvero il loro linguaggio.

Perciò, eccomi qui. Ho pensato di creare una piccola lista con alcuni titoli che mi sento di consigliare a tutti quei genitori o, insomma, a chiunque abbia a che fare con bambini e ragazzi a cui non piace molto leggere: alcuni di questi libri li ho scelti per la potenza della storia, alcuni per bellezza della scrittura, altri perché hanno saputo emozionarmi, spaventarmi o farmi ridere come non mai.

Spero che possa essere un buono strumento per ispirarvi e, ricordate, chiedete sempre consiglio al vostro libraio, bibliotecario o insegnante di fiducia.

Piccoli

  1. Case nel mondo di Maria Paola Pesce & Martina Tonello (Mondadori Electa): per i piccoli esploratori che vogliono girare il mondo soltanto aprendo un libro, per chi ama i dettagli, le case e la curiosità.
  2. Se vuoi vedere una balena di Julie Fogliano & Erin E. Stead (Babalibri): per chi crede nella poesia e per chi non sa che per le cose belle bisogna saper aspettare.
  3. Una storia molto in ritardo di Marianna Coppo (Terre di Mezzo): aspettare va bene, ma a volte bisogna prendere la situazione in mano e… fare qualcosa! Lo consiglio a chi ha coraggio e intraprendenza.
  4. La bambina dei libri di Oliver Jeffers (Zoolibri): per chi adora viaggiare con la fantasia e le parole e vuole conoscere una bambina speciale speciale.
  5. La marea di Clare H. Welsh & Ashling Lindsay  (Pulce Edizioni): cosa succede quando il nonno smette di ricordare le cose? Questo libro ce lo racconta, e lo consiglio per l’estrema delicatezza con cui tratta di un tema difficilissimo.
  6. Gli altri di Susanna Mattiangeli & Cristina Sitja Rubio (Topipittori): per chi vuole immergersi e perdersi nella coloratissima, caotica, ma sempre meravigliosa umanità.
  7. La leggerezza perduta di Cristina Bellemo & Alicia Baladan (Topipittori): per insegnare quali sono le cose importanti e quelle che, forse, non lo sono poi così tanto.
  8. Julián è una sirena di Jessica Love (Franco Cosimo Panini): per chi ama i travestimenti e i colori, per chi, a volte, sogna di essere qualcun altro.
  9. Il Venditore di Felicità di Davide Calì & Marco Somà (Kite edizioni): si può comprare la felicità? Be’, se volete scoprirlo, leggere questo fantastico e grandissimo albo illustrato.
  10. Orlando Curioso E Il Segreto Di Monte Sbuffone di Teresa Radice e Stefano Turconi (BAO Publishing): per chi ha voglia di leggere un fumetto e partire per una grandiosa avventura.

Se vuoi vedere una balena-illustrazione_Erin. E. Stead

Mini-umani che cominciano a essere lettori:

  1. Un ponte per Terabithia di Katherine Paterson (Mondadori): perché è semplicemente uno degli inni alll’immaginazione più belli che abbia mai letto.
  2. Cacche per posta di Flavia Moretti (Il Castoro): perché è divertente e perché fa riflettere sulle prospettive e la giustizia.
  3. Matita HB di Susanna Mattiangeli & Rita Petruccioli (Il Castoro): qui si parla di scuola e crescita, e lo consiglio a tutti, grandi e piccini, perché dopo averlo letto, vi ritroverete col sorriso sulla faccia.
  4. Sette minuti dopo la mezzanotte di Patrick Ness (Mondadori): perché è già diventato un classico per ragazzi, perché affronta con grande maestria temi come il bullismo, la malattia, la morte, la paura di crescere, e c’è anche il film che è altrettanto bello che potete far vedere dopo la lettura del libro.
  5. Nonno in fuga di David Williams (Ippocampo Edizioni): anche questa storia racconta di un nonno un po’ svampito, e ci parla del ricordo e dell’affetto che ci lega alle altre persone e ci rende umani.
  6. Respira con me di Raffaella Romagnolo (Pelledoca Editore): per la scrittura perfetta e la storia che tiene incollati alla pagina, uno dei libri più belli usciti ultimamente.
  7. Coraline di Neil Gaiman (Mondadori): un grande classico, per chi ama le storie fantastiche e un po’ dark.
  8. Tutti i sogni portano al mare di Jutta Richter (Beisler Editore): per chi crede nel mare, nelle storie un po’ dolci e un po’ salate, e nella poesia della vita.
  9. Nel mare ci sono i coccodrilli di Fabio Geda (Baldini&Castoldi): per parlare insieme ai ragazzi di migrazione e per far riflettere su cosa significhi partire, lasciandosi tutto alle spalle.
  10. Il nido  di Kenneth Oppel (Rizzoli): per parlare di diversità e fragilità, e di quanto sia difficile accettarle.

Quasi-adulti

  1. L’estate del coniglio nero di Kevin Brooks (Piemme): per chi ama il thriller e le storie sanno d’estate.
  2. Chaos – Trilogia di Patrick Ness (Mondadori): cosa succederebbe se tutti potessero sentire i pensieri degli altri? Patrick Ness torna con una trilogia un po’ fantascientifica, un po’ distopica, e molto, molto originale.
  3. L’ultima notte della nostra vita di Adam Silvera (Il Castoro): per chi cerca una profonda riflessione sulla vita e sull’importanza di assaporare ogni attimo.
  4. Santa Muerte di Marcus Sedgwick (Pelledoca Editore): perché affronta temi difficili come i confini, la povertà, la droga con una scrittura affilatissima che non ti fa respirare fino all’ultima pagina.
  5. Hunger Games di Suzanne Collins (Mondadori): per chi ama le distopie, i personaggi femminili forti, e magari si è appassionato al film.
  6. L’onda di Todd Strasser (Rizzoli): ispirato a un fatto di cronaca realmente accaduto nel 1969 in California, ci mostra come il passato non andrebbe dimenticato e come la scintilla dell’odio e della violenza è sempre pronta a divampare. 
  7. Lost & Found di Brigit Young (Feltrinelli): perché riflette sulla disabilità e sul tema della privacy, su quanto sia importante rispettare certi confini.
  8. L’età dei miracoli di Karen Thompson Walker (Mondadori): per chi vuole leggere una storia originalissima, in cui il mondo all’improvviso rallenta il suo giro e sconvolge le vite di tutti.
  9. Ogni giorno di David Levithan (Rizzoli): una storia sull’identità, sui differenti punti di vista e sulla bellezza della diversità.
  10. Ombre sulla sabbia di Aidan Chambers (Rizzoli): per chi ha difficoltà a sognare un futuro che andrà conquistato, per chi ama il suo paese, ma vorrebbe andarsene.

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